Messina, esodo estivo e traghettamento sullo Stretto – La UIltrasporti chiede urgenti interventi sulla viabilità urbana
La Uiltrasporti chiede ad amministrazione e Prefettura un piano urgente che regolamenti l’uso del porto storico, l’approdo di Tremestieri e della Rada San Francesco per decongestionare il centro città.
Siamo a pochi giorni dal primo week end di agosto e sarà per Messina il primo test da bollino nero per il prevedibile esodo estivo verso la Sicilia – dichiarano Michele Barresi segretario generale e Nino Di Mento responsabile porti e logistica della UIltrasporti con delega all’area integrata dello stretto – e serve con urgenza un piano di viabilità che sia in grado di evitare le criticità sul viale boccetta che inevitabilmente rispetto agli scorsi anni saranno accentuate dal problema dei lavori sul viadotto ritiro e allo svincolo di Giostra . Vista l’imminente criticità che come ogni anno vedrà la città invasa da migliaia di autovetture- continuano i sindacalisti – sollecitiamo la Prefettura e l’amministrazione comunale ad accelerare su un piano di viabilità che veda incrementare le corse dei vettori privati e pubblici anche con il ripristino del servizio Bluferries nel porto storico almeno per i mesi di agosto e settembre. Un piano di viabilità che prenda in considerazione anche le gravi criticità ancora irrisolte legate agli intensi flussi dei pendolari che quotidianamente intasano la A20 da Villafranca a Messina e viceversa – concludono Barresi e Di Mento – e che se non opportunamente governati assieme all’esodo turistico rischiano di far implodere la viabilità del centro città e della tangenziale di Messina.