Messina, nascondeva in casa droga ed una pistola con matricola abrasa: 51enne arrestato dai Carabinieri
Nella serata del 17 gennaio 2024, nell’ambito dei servizi finalizzati alla ricerca di armi clandestine ed al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, i Carabinieri della Stazione Messina Gazzi hanno arrestato un 51enne messinese, già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto responsabile di detenzione di una pistola clandestina e di sostanze stupefacenti. L’uomo è finito nel mirino dei militari dell’Arma che, durante i servizi di controllo del territorio, avevano notato uno strano via vai di persone aggirarsi nei pressi della sua abitazione. Sono stati pertanto predisposti servizi di osservazione e pedinamento, che hanno consentito d’ipotizzare l’esistenza di un’attività di spaccio di droghe presso l’abitazione monitorata, motivo per il quale, nella serata di mercoledì, all’esito di alcuni servizi di osservazione, i militari dell’Arma hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione in uso al 51enne. L’intuito investigativo dei militari si è rivelato fondato visto che, all’esito della perquisizione, sono stati trovati e sequestrati oltre 90 grammi di crack, 6 grammi di cocaina e tre bilancini di precisione. La perquisizione ha consentito ai Carabinieri di rinvenire altresì, abilmente nascosta all’interno del mobilio di una stanza, una pistola calibro 9 con matricola punzonata e n. 3 cartucce dello stesso calibro, illegalmente detenute dall’uomo.
Unitamente alla droga rinvenuta la pistola, con il munizionamento, è stata sequestrata e inviata ai Carabinieri del R.I.S. di Messina per l’esecuzione degli accertamenti balistici ed il ripristino della matricola dell’arma, volti a verificare, in particolare, se sia stata usata per commettere crimini.
Il 51enne è stato arrestato in flagranza, per detenzione di arma clandestina e del relativo munizionamento e di sostanze stupefacenti e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, ristretto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi, in attesa di essere giudicato per i reati a lui addebitati.