Messina, serrati controlli nella movida: 13 denunce e 15 persone segnalate per violazioni della normativa covid-19
I Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, nel corso dell’ultimo week end, hanno svolto servizi straordinari di prevenzione e controllo nel capoluogo, impiegando personale del Nucleo Radiomobile e delle Compagnie Carabinieri urbane (Messina Centro e Messina Sud) con l’ausilio anche del personale specializzato dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Catania, nell’intento di garantire incisivi controlli del rispetto delle normative per il contenimento della diffusione del contagio da virus Covid-19 ed incrementare la presenza dell’Arma nell’intera Città. In tale prospettiva i servizi sono stati sviluppati nel centro della Città, per garantire il rispetto delle norme e dell’ordinato svolgimento della c.d. “movida”.
Nel corso dei servizi, i militari dell’Arma, hanno proceduto nei confronti di:
- un 42 enne ed un 21enne, che sono stati deferiti, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Messina poiché sorpresi nella recidiva di guida senza patente;
- un 27enne ed un 24enne, che sono stati deferiti, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Messina per rifiuto dell’accertamento dell’uso di sostanza stupefacente in quanto, alla guida di veicoli in apparente stato psicofisico alterato, hanno rifiutato di sottoporsi agli accertamenti presso una struttura sanitaria per verificare se fossero alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti;
- un 46enne, che è stato deferito, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Messina per porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere, in quanto trovato in possesso di un coltello di genere vietato;
- 7 persone, di età compresa tra i 21 ed i 37 anni, che sono state deferite, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Messina per molestie del riposo delle persone poichédiffondevano musica ad alto volume.
Inoltre, i militari dell’Arma con il supporto del Reparto specializzato dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Catania, hanno controllato una pizzeria del centro cittadino che ha portato al deferimento, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Messina del titolare ritenuto responsabile di violazioni alle norme igienico sanitarie. In particolare, all’interno delle celle frigo, i Carabinieri hanno rinvenuto svariati alimenti ammassati in modo promiscuo e conservati in cattivo stato di conservazione.
Nel corso del servizio, sono state contestate complessivamente 15 sanzioni amministrativeper violazione delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica covid-19 di cui 3 a carico di titolari di esercizi pubblici: 2 per somministrazione al banco oltre all’orario consentito ed una per il mancato rispetto del distanziamento interpersonale dei clienti presenti e 12 contestate a persone che non indossavano la mascherina.
Inoltre, 7 persone, di età compresa tra 19 e 49 anni, sono state segnalate alla locale Prefettura quali assuntori di stupefacente, poiché trovate in possesso di modiche quantità di marijuana e cocaina, detenute per uso personale, con il sequestro complessivo di 6 grammi di sostanza stupefacente.
Infine nel corso dei servizi sono stati controllati complessivamente 165 veicoli e 198persone con la contestazione di 13 infrazioni al Codice della Strada di cui 4 aventi rilevanza penale e 9 amministrativa. Sono stati sequestrati 2 veicoli perché i conducenti circolavano privi di copertura assicurativa e ritirate 2 patenti di guida, in vista della successiva sospensione.