Messina, sospesa un’impresa edile e denunciato il titolare per violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro ad Alì Terme
Nel quadro delle iniziative finalizzate alla prevenzione e alla repressione degli illeciti inerenti alla sicurezza sui luoghi di lavoro e l’emersione del lavoro nero, i militari della Compagnia di Messina Sud e del locale Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno sottoposto a verifica un cantiere edile di Alì Terme (ME).
All’esito dell’attività ispettiva, i militari dell’Arma hanno riscontrato diverse irregolarità, tra cui la mancata formazione e informazione dei lavoratori, l’utilizzo di materiale elettrico non a norma e il mancato rispetto della viabilità di cantiere, e rilevato la presenza di un lavoratore “in nero”. Il titolare dell’impresa è stato deferito penalmente e sono state irrogate ammende e sanzioni amministrative per complessivi 34.000 euro, con la contestuale sospensione temporanea dell’attività dell’impresa e l’obbligo di regolarizzare la posizione lavorativa del dipendente.
L’attività rientra nella campagna dei controlli congiunti nei cantieri edili, pubblici e privati, avviata, dal gennaio 2022, nell’ambito di un’intesa operativa, dal Comando Provinciale Carabinieri e l’Ispettorato Provinciale del Lavoro di Messina.
I controlli proseguiranno in tutta la provincia, con l’obiettivo di continuare nell’incisiva azione di prevenzione e contrasto alle gravi violazioni, che danneggiano fortemente i diritti dei lavoratori e mettono a serio rischio la loro incolumità.