Messina, vertenza Blu Jet. I lavoratori al presidente dell’AdSp dello Stretto Mega:”Sia promotore di una interlocuzione con col Ministero delle Infrastrutture e trasporti”
Lungo colloquio questa mattina presso la sede dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto tra i lavoratori Blu Jet ed il Presidente ing Mario Mega, che ha ritenuto di incontrare le maestranze su richiesta inoltrata dai sindacati Filt Cgil e Uiltrasporti. In una lettera, che i lavoratori hanno consegnato al presidente Mega, sono state ricostruite le tappe della vertenza e spiegate le motivazioni per cui si rivendica il diritto all’applicazione del contratto delle attività ferroviarie per queste maestranze che di fatto svolgono da anni un’attività legata alla continuità territoriale ferroviaria tra le due sponde dello Stretto di Messina.“Abbiamo molto apprezzato la convocazione del presidente Mega, che in più occasioni ha speso parole di condivisione in merito alle richieste di tutela dei diritti di questi lavoratori – dichiarano Carmelo Garufi e Michele Barresi segretari generali di Filt Cgil e Uiltrasporti Messina – e, sebbene l’AdSp non abbia di certo competenze dirette nelle vertenze tra aziende e lavoratori, abbiamo evidenziato il senso di responsabilità di queste maestranze che hanno in questa fase interrotto una serie numerosa di scioperi per evitare ulteriori disagi agli utenti dello Stretto di Messina, nonostante dal Gruppo FS tardino ad arrivare adeguate risposte. Il dumping contrattuale applicato e le condizioni attuali del servizio e di sicurezza restano inaccettabili – hanno evidenziato al Presidente Mega i lavoratori accompagnati dai segretari di Filt Cgil e Uiltrasporti – e il recente parere dell’ispettorato regionale al lavoro ne ha dato conferma, cosi come il Ministero del lavoro e quello delle Infrastrutture ne sono stati resi edotti da ripetuti interventi in sede parlamentare. Il presidente, pur rappresentando ai lavoratori come non rientri nel ruolo dell’AdSp dirimere vertenze riguardanti aziende e sindacato, ha altresì evidenziato come sia obiettivo primario dell’ente operare per garantire alle migliaia di utenti giornalieri la regolarità del servizio nello Stretto e le attività tra i porti, ed in tal senso ha apprezzato la sospensione delle azioni di sciopero e si è reso disponibile a farsi promotore presso il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti per una più approfondita interlocuzione sulle ragioni della vertenza con l’auspicio che si possa a breve portare giuste risposte che i lavoratori che attendono ormai da troppo tempo”.