Milazzo, atti persecutori nei confronti della compagna: domiciliari per un 43enne di Giarre
Ieri, poliziotti del #Commissariato di P.S. di #Milazzo, con l’ausilio degli agenti del Commissariato di P.S. di Acireale, hanno dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico a carico di un uomo di quarantatré anni residente a Giarre, in provincia di Catania. Contestate condotte di atti persecutori nei confronti della compagna, iniziate nel mese di ottobre dell’anno scorso e perpetrate sino ai giorni nostri prevalentemente nel comune di Milazzo e zone limitrofe. La misura scaturisce dalle indagini condotte dagli agenti del Commissariato di Milazzo, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, che hanno permesso di acclarare, con puntuali riscontri, la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza in ordine a numerose condotte consistenti in minacce, pedinamenti, telefonate e messaggi. L’uomo, infatti, era solito controllare quotidianamente gli spostamenti della compagna, che contattava continuamente costringendola a mostrargli l’abbigliamento indossato, i luoghi da lei frequentati e le persone con lei presenti, talvolta minacciandola di morte. Gli agenti hanno condotto l’uomo presso la sua abitazione a Giarre, sottoponendolo agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.