Milazzo capitale italiana della biodiversità per il quarto anno consecutivo con la City Nature Challenge 2024

Grande successo della Città di Milazzo nell’ambito della City Nature Challenge 2024, iniziativa internazionale di citizen science finalizzata al coinvolgimento delle comunità locali nella raccolta di osservazioni naturalistiche. La City Nature Challenge è un’iniziativa lanciata e coordinata dal Natural History Museum di Los Angeles e dalla California Academy of Sciences che ogni anno coinvolge migliaia di persone provenienti da città di tutto il mondo. Quest’anno la competizione ha coinvolto 690 città in 51 paesi del mondo e 83.528 partecipanti, per un totale di 2,436,844 osservazioni raccolte di oltre 65.682 specie diverse. MuMa Museo del Mare di Milazzo organizza la City Nature Challenge dal 2021, classificando la città di Milazzo per il quarto anno consecutivo al primo posto in Italia per numero di specie e osservazioni. Milazzo di conferma inoltre terza in Europa e 25esima nel mondo! I risultati per Milazzo di quest’anno sono straordinari, con oltre 20.000 osservazioni di 2.616 specie, superando città con milioni di abitanti come Melbourne, Londra e Tokyo nel numero di segnalazioni! Due partecipanti a Milazzo, Adele Schittone e Santi Scibilia, hanno raggiunto un risultato incredibile, classificandosi rispettivamente 1° e 2° in Europa per numero di specie osservate. L’evento si è svolto all’interno dei confini del Comune di Milazzo. 224 partecipanti hanno fotografato piante spontanee e animali selvatici, sia in città che in natura, e condiviso osservazioni di diverse specie terrestri e marine attraverso l’App iNaturalist. Hanno aderito all’iniziativa tante associazioni, scuole ed enti cittadini e diversi sponsor hanno messo a disposizione premi, incentivando gli osservatori a caricare sulla piattaforma il maggior numero possibile di osservazioni. Tra le osservazioni più interessanti per quanto riguarda la flora e fauna terrestre, figurano la rara coccinella endemica siciliana Tytthaspis phalerata e due specie minacciate incluse nella Lista Rossa delle Piante d’Italia: la Vesparia (Ophrys apifera), orchidea raramente osservabile a Milazzo, il Cardo-pallottola Vischioso (Echinops spinosissimus), pianta a rischio d’estinzione tipica della flora siciliana. Osservata anche la Pettegola (Tringa totanus), uccello migratore mai osservato prima a Milazzo. Fra le specie marine di maggiore interesse figura il Centrolofo viola (Schedophilus ovalis), le cui osservazioni risultano piuttosto rare, soprattutto negli stadi giovanili. Grazie alle citizen scienze tutti i cittadini, sia adulti che bambini, possono contribuire a raccogliere dati utili alla scienza e ai gestori delle aree naturali e protette, fornendo informazioni preziose sulla biodiversità presente nell’area con l’obiettivo ultimo di sensibilizzare e tutelare le specie più vulnerabili. Come ogni anno, City Nature Challenge 2024 Milazzo è stata patrocinata dal Comune di Milazzo e dall’Area Marina Protetta Capo Milazzo, mentre a livello nazionale è stata supervisionata dal Cluster Biodiversità Italia e dal CESAB, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ISPRA, WWF, Marevivo, Citizen Science Italia e tanti altri. Il MuMa, inoltre quest’anno, ha ricevuto il fondamentale supporto della fondazione Sicily Environment Fund e di Esplora Travel. L’iniziativa è stata presentata da MuMa e Sicily Environment Fund in occasione di un incontro con gli enti gestori del sistema delle aree naturali protette siciliane presso il Dipartimento Ambiente della Regione Siciliana. Promuovere questo genere di iniziative è fondamentale per rafforzare l’interfaccia scienza-società-politica e amplificare il potenziale della citizen science per la raccolta di dati aggiornati sulla biodiversità delle aree protette. MuMa Museo del Mare Milazzo ringrazia tutti i ‘cittadini scienziati’ che hanno partecipato alla “City Nature Challenge 2024 Milazzo”, contribuendo a promuovere la biodiversità unica di Milazzo e a valorizzarla a livello internazionale! I risultati raggiunti sono simbolo di una straordinaria ricchezza di biodiversità, ma anche di grande collaborazione e coesione della comunità locale.