Milazzo, cittadini e autorità dell’hinterland in corteo rivendicano una sanità migliore
Milazzo è stata palcoscenico stamattina di un’iniziativa trasversale che ha coinvolto cittadini e autorità dell’hinterland in un corteo per rivendicare una sanità migliore. In testa il sindaco di Milazzo Pippo Midili e tanti altri colleghi del comprensorio, rappresentanti di tante amministrazioni delle Eolie In difesa dei diritti dei cittadini che sono sempre più penalizzati dai servizi sanitari attualmente offerti. A Milazzo il corteo di protesta è stato promosso dall’assemblea permanente contro i tagli della sanità nella provincia, e le problematiche sono state evidenziate dai sindacati, da diversi medici, dai rappresentanti delle associazioni civiche e anche da una delegazione di studenti delle scuole mamertine. Gianmarco Codraro ha guidato il corteo che si è snodato da piazza Roma per giungere fino in piazza Caio Duilio dopo aver attraversato con slogan e striscioni via Umberto I, evidenziando come il sistema sanitario sia nazionale che regionale sia oggetto di processi di aziendalizzazione e privatizzazione che hanno reso la cura delle persone un bene attraverso cui in primis l’obiettivo purtroppo è il profitto. Ma la situazione sotto gli occhi di tutti è divenuta incresciosa: liste d’attesa lunghissime ovunque, carenza di personale medico in tutte le strutture, mancanza di ambulanze e personale adeguato, continua chiusura di reparti essenziali e presidi sanitari territoriali e tutela della salute ridotta proprio al lumicino. Di conseguenza le persone che necessitano di cure o visite mediche specialistiche urgenti sono costrette a rivolgersi a proprie spese a strutture private, spesso anche fuori dal territorio regionale e puntare al Nord per efficienza e “bruciare” i tempi d’attesa che spesso possono divenire fatali.