Milazzo, consiglio comunale sulle criticità dell’ospedale “Fogliani”. L’appello della Uil:”La politica si sforzi a trovare soluzioni”
Seduta straordinaria di consiglio comunale mamertino che ha mostrato la buona volontà dei deputati regionali intervenuti sulla necessità di operare in maniera congiunta per una inversione di rotta della sanità della provincia di Messina. Ma dal lungo dibattito, coordinato dal presidente Alessandro Oliva, è emerso un quadro di “dismissione” degli ospedali “Fogliani” ” e “Cutroni Zodda” di Barcellona. Presenti i sindaci di Milazzo, Monforte San Giorgio, Pace del Mela, San Filippo del Mela e altri centri tirrenici, con i deputati Pino Galluzzo, Calogero Leanza, Matteo Sciotto e Alessandro De Leo. Chiamati all’unità d’intenti anche dalla nota sindacale della Uil. “Nel ricordare che il nostro nosocomio opera su un bacino di utenza che va da Villafranca Tirrena a Sant’Agata di Militello e paesi collinari – ha detto durante l’assemblea il referente UILFPL del presidio ospedaliero Nino Mondì – con pochi mezzi e figure professionali in numero inferiore al necessario con evidenti disagi al cittadino. A miglioramento di quanto sopra tante promesse ma a tutt’oggi solo parole. Le criticità al Pronto Soccorso sono ben note a tutti, bensì vengono effettuate ben 32.000 accessi annui, ma come sostenere gli arrivi da tutto il comprensorio delle ambulanze? E le criticità ai reparti di Ostetricia, Ginecologia e Neonatologia? Anzi si parla della chiusura (notizie di stampa). Ma i fatti dimostrano che le nascite sono state nell’anno in corso ben 470. Come si può accettare una cosa simile? Ci batteremo in ogni sede perchè questo è inaccettabile e non ammissibile, nel solo pensiero ai gravi danni e disservizi ai cittadini! La politica faccia il suo sforzo affinché venga rafforzato il punto nascita, unitamente agli altri reparti per far sì che si dia un appropriato servizio spesso inadeguato al cittadino”.