Milazzo, disagi per ottenere la tessera AST: il sindaco convoca i rappresentanti dell’Azienda e di un istituto di credito
Ottenere la tessera Ast? Un vero e proprio rompicapo che sta creando disagi ma soprattutto una beffa economica al cittadino. La ragione? Presto detto. Se un utente infatti deve ottenere la tessera per il trasporto pubblico deve praticamente spendere oltre 20 euro poiché gli viene chiesto un versamento di circa 3,50 da fare presso un istituto di credito. Il problema – come hanno lamentato diversi cittadini al sindaco Midili – è che la banca scelta dall’Ast e dalla Regione non è a Milazzo bensì a Giammoro. Dunque occorre munirsi di auto e recarsi fuori comune. Ma c’è dell’altro. Quasi sempre allo sportello si apprende che il sistema non è funzionante per eseguire il versamento e si consiglia di recarsi alle Poste per effettuare un bonifico alla banca. Altra coda e altra sorpresa. Il costo del bonifico, 3,50 equivale al costo del versamento!! Dunque sette euro, cui si aggiunge il costo per recarsi a Giammoro e rientrare a Milazzo e poi quello per la sosta a pagamento. Ecco perché i 20 euro, per ottenere una semplice tessera. Ma è possibile accettare tutto ciò? Il sindaco, accolte le lamentele, ha deciso di convocare la prossima settimana sia i rappresentanti dell’Ast che dell’istituto di credito per trovare una soluzione a quella che sembra l’ennesima aberrante storia della burocrazia italiana.