Milazzo, la “prima” dell’ensemble Trio Mylaermos
Presso i giardini della storica Villa Vaccarino di Milazzo, lo scorso 19 agosto si è tenuto un concerto molto particolare, di quelli ai quali non eravamo più abituati ad assistere da tempo. Tra la maestosità degli alberi secolari, nella rassicurante quiete della sera, ha preso vita un vero e proprio viaggio musicale che ha trasportato il numerosissimo pubblico intervenuto, attraverso il tempo e lo spazio, facendolo lievitare tra il periodo barocco, il classico, il romantico, per poi farlo planare, con dolcezza, all’era moderna, ai giorni nostri.
A condurre, il Trio Mylaermos ( Girolamo Lampasona violino, Enza Sciotto chitarra e Veronica La Malfa flauto traverso) che, al debutto assoluto nella splendida cornice milazzese, nel corso di questo entusiasmante “Viaggio musicale dal ‘700 ad Oggi“, ha eseguito, con una personalità e uno stile davvero degni di nota, musiche originali e trascrizioni.
Oltre alle musiche di Johann Pachelbel, Niccolò Paganini, Astor Piazzolla, Franz Schubert e Gabriel Faurè – per le trascrizioni di Bergeron Guy – il trio ha proposto “Melodia Siciliana” di Sergio Bertolami e “Zante” di Angela Centola, opportunamente arrangiate per l’ensemble dagli stessi autori. Ha eseguito, inoltre, “Trio – Opera 12” di Ferdinando Carulli, che il compositore ha creato appositamente per Mylaermos.
Veronica La Malfa ci confida che “il Trio Mylaermos, il cui nome trae origine dalle rispettive denominazioni greche delle città da cui provengono i suoi componenti: Veronica e Enza da Mylae (Milazzo), Girolamo da Panormos (Palermo), si pone l’intento di far dialogare insieme strumenti dal timbro molto eterogeneo, fondendo la magia del flauto traverso con la passione del violino e l’incanto della chitarra in completa armonia”.
Idee chiare, dunque, e ottime prospettive, per questa nuova formazione siciliana che, ci auguriamo, non tarderà ad offrirci altri splendidi “viaggi” da intraprendere. (Martina Mendolia)