Moda, Prisma tech acquisisce maggioranza di We wear per diventare leader virtual fitting

(Adnkronos) – Prisma tech, azienda system integrator italiana specializzata in soluzioni software e hardware all’avanguardia per la digitalizzazione 3D, ha acquisito l’81,25% di H2020, la holding che detiene il 78% di We wear, pmi innovativa che rivoluziona l'esperienza d'acquisto nel mondo della moda attraverso un'ampia gamma di servizi di virtual fitting resi possibili attraverso un avanzato processo di digitalizzazione del consumatore. A garanzia della continuità aziendale tutti i soci che ad oggi hanno investito in We wear continuano a fare parte della compagine azionaria. Attraverso l’innovativa tecnologia di digitalizzazione del consumatore, capace di generare un 'gemello digitale'” della persona, Prisma tech e We wear intendono innovare e digitalizzare l’esperienza di acquisto del cliente e rivoluzionare il mercato della moda e dell’abbigliamento, per renderlo più competitivo e sempre più sostenibile. We wear ha sviluppato una vasta gamma di soluzioni capaci di generare un 'digital twin' della persona, sia attraverso cabine dotate di tecnologie 3D di body scanning posizionabili nei punti vendita, sia tramite l'acquisizione di video e foto attraverso i propri smartphone.  Queste soluzioni consentono alle aziende di moda di avvalersi di diversi servizi: dallo smart sizing al virtual try-on, al made-to-measure. Lo smart sizing consente ai brand di suggerire ai consumatori, sia in negozio sia online, la taglia corretta di un prodotto in modo scientifico, sovrapponendo le misure corporee ricavate dall’avatar del consumatore con i dati del prodotto. Il virtual try-on permette al cliente di far indossare uno o più prodotti al proprio avatar così da provare virtualmente i diversi capi. Il made-to-measure genera automaticamente il modello su misura del capo per il cliente, grazie alle misure ricavate. Queste soluzioni permettono al mercato della moda e dell’abbigliamento online di diventare più sostenibile abbattendo il numero di resi dovuti a taglie sbagliate e tutta la conseguente logistica. Nel 2021 We wear aveva chiuso un round d’investimento da 1,5 milioni di euro al quale avevano partecipato diversi partner tecnologici e business angel, italiani e internazionali: Gestioni spa, holding di Giovanni Fassi, presidente di Fassi Gru, che era stata lead investor del club deal; Image S holding di Marco Diani e Paolo Longoni, azienda che sviluppa e distribuisce sistemi di visione artificiale, già partner tecnologico di We wear, come corporate investor del round; tra gli investitori internazionali Erik Coover, la cui famiglia è a capo di Isagenix, azienda statunitense che vende integratori alimentari e prodotti per la cura della persona, fondata nel 2002 con un giro d’affari di 6 miliardi di dollari. Tra i business angel italiani Alberto Bartalozzi, manager con più di 20 anni di esperienza in primarie imprese del fashion, Giovanni Favero, Amministratore unico del broker assicurativo Accapierre, Giuseppe Bongiorni, cfo di Cgi holding, e Luca Cristian Macchi. Nel 2022 i soci investitori hanno sottoscritto un finanziamento bridge per perfezionare lo sviluppo della tecnologia e lo scorso settembre 2023 We wear ha chiuso un crowdfunding facendo registrare l’overfunding con una raccolta di poco più di 100mila euro, obiettivo minimo della campagna. Con l’acquisizione da parte di Prisma tech ha fatto il proprio ingresso tra i soci anche Alberto Rossato, Responsabile commerciale in Prisma tech e continua a far parte della società e a credere nel progetto ambizioso di We wear anche il Fondatore Fabio Albizzati. Prisma Tech è un’azienda italiana specializzata nelle soluzioni software e hardware all’avanguardia per la digitalizzazione 3D e da anni collabora con alcuni dei maggiori brand del mondo della moda come Hugo Boss, Colmar, Gruppo Teddy, Imperial, Salewa, Liu Jo, Macron. A partire dall’anno 2013 è stata pioniere nel digital fashion 3D e grazie anche alla partnership con la società coreana Clo virtual fashion ha conquistato una leadership nel mercato in Italia e Svizzera italiana, mercato in cui opera. Nel 2022 ha registrato un fatturato pari a 20 milioni di euro.  "Sono orgoglioso – ha dichiarato Giuseppe Donanzan, ceo di Prisma Tech – di poter annunciare che We wear è entrata a far parte della famiglia di Prisma Tech, attraverso l’acquisizione della quota di maggioranza di H2020 srl, holding di controllo della pmi innovativa Ci tengo a esprimere un caloroso benvenuto a Fabio Albizzati, founder di We wear, che assumerà l’incarico di ceo, e a tutto il team che ha contribuito a sviluppare la tecnologia best in class per la creazione degli avatar sia da scanner fissi (camerino digitale) che da smartphone. Ringrazio anche tutti i soci che hanno creduto in We wear finanziando in questi anni la ricerca e lo sviluppo. Con questa acquisizione Prisma Tech compie il primo passo verso l’espansione nei settori del marketing digitale e dell'e-commerce che sta crescendo vertiginosamente. Con la tecnologia di We wear il cliente potrà provare online i capi d’abbigliamento per verificare la taglia corretta e la vestibilità". "Grazie alla tecnologia sviluppata da We wear – ha spiegato Alberto Rossato, responsabile commerciale di Prisma Tech – Prisma tech potrà integrare la sua offerta portando nei canali di vendita dei prodotti del fashion le innovazioni della modellistica e del design 3D La tecnologia è già stata installata e collaudata presso il nostro partner Istituto Secoli, scuola di alta formazione nel mondo della moda di Milano, con l’obiettivo di formare gli studenti sulle nuove tecnologie. Il nostro piano di business commerciale prevede dapprima lo sviluppo della soluzione hi-tech per proporla al mercato italiano e successivamente l’apertura anche al mercato europeo e a quello americano". "L’unione con Prisma tech – ha commentato Fabio Albizzati, ceo di We wear – rappresenta un incredibile volano di crescita per We wear. La nostra visione comune è centrata sull'innovazione del settore della moda e sull'integrazione di tecnologie all'avanguardia. In questi anni di lancio il nostro obiettivo principale è stato quello di sviluppare una tecnologia all’avanguardia per il virtual fitting. Con Prisma tech la nostra tecnologia sarà adattata e sviluppata su misura per soddisfare le diverse esigenze delle aziende del fashion”. La soluzione sviluppata da We wear sarà presentata in anteprima al Pitti e-P summit il 9 e 10 aprile alla Stazione Leopolda di Firenze, dove allo stand dedicato i visitatori potranno sperimentare dal vivo l’esperienza di acquisto basata sul servizio di suggerimento taglie e virtual fitting per poi essere presentata ufficialmente il 16 Maggio al Virtual fashion summit di Prisma tech, che l’anno scorso ha visto la partecipazione di oltre 200 aziende e 250 persone nel comparto moda. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *