Montalbano Elicona, ritorna il presepe vivente e una montagna di gusto col food fest
Coniugare le tradizioni religiose e quelle gastronomiche, con un unico obiettivo: offrire ai visitatori una calda accoglienza ed una varietà di proposte per trascorrere una piacevole giornata al borgo. Per le festività natalizie Montalbano Elicona raddoppia la sua offerta. Torna infatti, dopo alcuni anni di pausa, il Presepe Vivente. Le affascinanti atmosfere del borgo medievale faranno da sfondo ad una rievocazione che vedrà protagonisti gli stessi cittadini, che vestiti i panni dei pastori, animeranno le viuzze di Quartiere Serro, consentendo ai visitatori di effettuare un viaggio nel tempo. Giunto alla sua XX edizione, il Presepe vivente rappresenta un fiore all’occhiello tra le manifestazioni organizzate dal Comune e curate dall’Associazione Rievocazioni Storico Religiose presieduta da Rosaria Aliberti.
Premiato in passato come “Miglior Presepe di Sicilia”, viene riproposto quest’anno con la consapevolezza di rappresentare un significativo momento di incontro tra passato e presente, tra ambienti ed atmosfere di un tempo e tradizioni popolari e religiose ancora fortemente radicate sul territorio.
“La prima edizione del presepe vivente di Montalbano – dichiara il sindaco Antonino Todaro – fu realizzata nel 2000. Da allora la manifestazione è cresciuta anno dopo anno, diventando sempre di più un momento di aggregazione per il paese e di attrazione per quelli viciniori. Poter ripartire dopo lo stop dovuto alla pandemia, rappresenta un buon auspicio per tutta la comunità.”
Quest’anno, tuttavia, la manifestazione si arricchisce di una importante novità: il Montalbano Food Fest, un festival gastronomico organizzato dalla ProLoco Monsalbus presieduta da Ivan Pantano. Il duplice evento avrà luogo nelle giornate di 26 e 30 dicembre e il 6 gennaio. Il mercatino del gusto, con la sua ampia offerta di prodotti tipici locali da degustare, aprirà i battenti a partire da mezzogiorno, per accompagnare i visitatori a pranzo e cena.
“Questa manifestazione – aggiunge il vice sindaco e assessore al turismo e cultura Fabio Truglio – sintetizza la nostra idea di sviluppo turistico del paese, incentrato sul potenziamento delle manifestazioni storiche e consolidate, come il presepe vivente, ma anche il corteo storico, alle quali affiancarne altre finalizzate alla promozione dei prodotti tipici locali. Al centro di tutto restano i cittadini, coinvolti attraverso il prezioso lavoro svolto dalle associazioni.”
Attività locali proporranno il loro menù natalizio, offrendo agli avventori un’ampia scelta di prodotti o pietanze, tra le quali le gustose brioches mortadella e pistacchio, un classico come cicoria e salsiccia, il delizioso cannolo alla crema di nocciola o cioccolato, sfiziose polpettine in agrodolce, il panino con salsiccia, i rinomati maccheroni al sugo di suino nero dei Nebrodi, e ancora: arancini, ravioli alla ricotta, dolci alla nocciola, accompagnati da vino e bevande calde.
Con le prime luci della sera, e cioè dalle ore 17.30, sarà visitabile anche il presepe vivente.
L’evento gode del patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana e dell’associazione “I borghi più belli d’Italia”.