Naufragio Palermo, Procura dispone autopsie su vittime Bayesian: pronti avvisi garanzia
Individuato e recuperato oggi, 23 agosto, dopo cinque giorni di ricerche, il corpo senza vita dell’ultima dispersa del naufragio del veliero britannico Bayesian, la 18enne Hannah Lynch, figlia del magnate Mike Lynch che aveva organizzato la vacanza in barca. Anche il corpo della ragazza era all’interno dello scafo del veliero affondato a 50 metri di profondità. La ragazza è rimasta intrappolata, come le altre vittime, dentro una delle cabine.
Le ricerche, andate avanti senza sosta, sono state “molto complesse”, continuano a ripetere i vigili del fuoco che in questi giorni hanno riportato a riva anche il corpo del padre della ragazza e quelli del presidente di Morgan Stanley International, Jonathan Bloomer, di sua moglie Judith, del legale di Lynch, Chris Morvillo e della moglie Nada, designer di gioielli. Oltre al cuoco di bordo, Recaldo Thomas, ritrovato il primo giorno.
“La famiglia Lynch è devastata, sotto choc e viene confortata e sostenuta dalla famiglia e dagli amici – afferma in una nota ufficiale un portavoce della famiglia Lynch – I loro pensieri sono rivolti a tutte le persone colpite dalla tragedia. Desiderano ringraziare sinceramente la guardia costiera italiana, i servizi di emergenza e tutti coloro che hanno contribuito al salvataggio. La loro unica richiesta ora è che la loro privacy sia rispettata in questo momento di indicibile dolore”. La moglie del magnate inglese, Angela Barcares Lynch, è rimasta ferita ma è sopravvissuta alla tragedia. E’ stata lei a riconoscere i corpi di marito e figlia
ll lavoro degli inquirenti
Intanto i magistrati della Procura di Termini Imerese (Palermo), che indagano sul naufragio del veliero Bayesian sono al lavoro sulle immagini dello scafo a 50 metri di profondità. I magistrati, che coordinano la Guardia costiera, stanno cercando di capire cosa ha provocato l’affondamento del lussuoso yacht, lungo 56 metri, e considerato un ‘gioiello’ della marineria. Investigatori al lavoro su una eventuale catena di errori umani che sarebbero stati fatti durante i 16 minuti dal momento in cui la barca ha ‘scarrocciato’ fino all’affondamento.
Disposta l’autopsia sulle vittime, pronti gli avvisi di garanzia
Saranno eseguite nei prossimi giorni le autopsie sui sette corpi recuperati dal veliero Bayesian. Come apprende l’Adnkronos, la Procura di Termini Imerese (Palermo) ha disposto l’esame autoptico sui primi dei sette corpi ripescati. Come disposto dai magistrati che coordinano l’inchiesta, per naufragio, lesioni, disastro e omicidio colposi, lunedì mattina due delle salme al momento sistemate nelle celle frigorifere del cimitero dei Rotoli, verranno trasferite all’Istituto di Medicina legale del Policlinico di Palermo per essere sottoposte all’esame. L’autorizzazione è già stata inviata alla direzione del cimitero per effettuare il trasferimento delle salme.
Un passaggio fondamentale, quello delle autopsie, per proseguire l’inchiesta della procura termitana. A questo punto, potrebbero scattare a brevissimo, i primi avvisi di garanzia, in attesa delle autopsie, che sono ritenuti atti irripetibili. (dall’inviata Elvira Terranova) Adnkronos