Nebbiolo d’Alba Spumante, il progetto di valorizzazione parte diritto da Barolo

(Adnkronos) – Ad affermare con orgoglio che in Piemonte oltre all’Alta Langa DOCG, spumante metodo classico millesimato, c’è un’importantissima e storica denominazione di spumanti prodotta a partire esclusivamente da vitigni autoctoni quali il Nebbiolo, il produttore ed enologo Gianluca Viberti, titolare di Casina Bric a Barolo. “In pochi sanno che il Nebbiolo d’Alba Spumante è la terza DOC in ordine temporale dopo Franciacorta e Prosecco Conegliano Valdobbiadene. Il disciplinare approvato nel 1970 aveva l’obiettivo di tutelare un’uva unica e straordinaria come il Nebbiolo, certamente espressa al meglio nella dimensione di grande rosso, ma ugualmente interessante in versione spumantizzata”.  Con l’obiettivo di far emergere la poliedricità del Nebbiolo, dopo un’attenta esplorazione dei testi storici e la valutazione delle pratiche enologiche tradizionali piemontesi, Gianluca Viberti sulla scia delle pregresse sperimentazioni svolte a Pollenzo da personaggi quali Louis Odart e il socio Bruché, ha recuperato un patrimonio di informazioni grazie alle quali, con intuizione e caparbietà, ha realizzato due prodotti Nebbiolo d’Alba DOC: il Metodo Classico Millesimato Pas Dosè e la Cuvée 970 Brut Martinotti lungo (parliamo di ben diciotto mesi di permanenza sui lieviti). Leggi l'articolo completo su Vendemmie.Adnkronos – Vendemmie
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