Nocciola nebroidea protagonista al recente G7 Agricoltura di Ortigia: valutazioni e prospettive
Tempo di consuntivo di un’esperienza esaltante per l’Associazione Nazionale “Città della Nocciola” che ha partecipato attivamente al G7 Agricoltura, svoltosi nell’incantevole scenario siracusano di Ortigia alla fine del mese scorso. Questo evento di rilievo internazionale ha visto riuniti i Ministri dell’Agricoltura dei paesi del G7, insieme a rappresentanti delle eccellenze del settore agroalimentare italiano, tra cui diversi produttori del territorio dei Nebrodi, rinomato per la produzione di nocciole e prodotti gastronomici locali. Durante il G7, le aziende dell’Associazione “Città della Nocciola” rappresentata dal Vice Presidente Enzo Ioppolo, hanno avuto l’opportunità di esporre i loro prodotti e far conoscere la qualità e il valore della corilicoltura siciliana. Tra i protagonisti della manifestazione spiccano: Birrificio Epica, produttore della rinomata birra alla nocciola, una combinazione innovativa che fonde la tradizione birraria con il gusto unico della nocciola siciliana.
Trattoria F.lli Borrello, ambasciatori della gastronomia nebroidea, che hanno presentato specialità del territorio, tra cui il celebre suino nero dei Nebrodi, presidio Slow Food. Pasticceria Calamunci, conosciuta per i suoi dolci raffinati a base di nocciole, che esaltano i sapori autentici della tradizione dolciaria siciliana.
Azienda Agricola La Sorgente, produttrice di nocciole di altissima qualità, pilastro della corilicoltura locale. F.lli Caprino, specializzata nella trasformazione della nocciola, che offre una vasta gamma di prodotti lavorati, valorizzando questa preziosa risorsa del territorio. La partecipazione di queste eccellenze al G7 Agricoltura ha messo in luce la ricchezza delle produzioni locali legate alla nocciola, che rappresentano un simbolo di sostenibilità e tradizione. L’evento ha fornito una piattaforma unica per mostrare la capacità innovativa e la qualità dei prodotti siciliani, promuovendo la nocciola come elemento centrale della cultura gastronomica dei Nebrodi. Dipanate le problematiche della Corilicoltura Siciliana. Nell’ambito del G7, si è discusso anche delle difficoltà che affliggono la corilicoltura siciliana. Su questo fronte, l’Associazione “Città della Nocciola” ha giocato un ruolo chiave. Durante gli incontri istituzionali, è stato affrontato il tema della lotta contro i principali parassiti del nocciolo, come la cimice indigena e i ghiri, che da anni minacciano i raccolti. Grazie all’intervento dell’assessore regionale Elvira Amata e alla presenza di figure di rilievo come il prof. Andrea Rocchi, presidente del CREA, e Roberto Rizzo, ricercatore del CREA-DC di Palermo, sono stati proposti interventi mirati per sostenere i corilicoltori locali, valorizzando la ricerca e il controllo biologico. Il confronto al G7 ha rappresentato un importante passo avanti per trovare soluzioni sostenibili che possano proteggere e rilanciare la corilicoltura siciliana, settore che ha un impatto economico, sociale e ambientale rilevante per l’intero territorio. Un Futuro Sostenibile per la Nocciola Siciliana. La partecipazione delle aziende partner dell’Associazione “Città della Nocciola” al G7 Agricoltura ha rafforzato l’importanza di valorizzare i prodotti del territorio dei Nebrodi, che si distinguono per la loro qualità e legame con la tradizione. Il nocciolo rappresenta oggi una delle colture più promettenti nel panorama agroalimentare italiano, con prospettive di crescita sia a livello nazionale che internazionale. L’Associazione “Città della Nocciola” continuerà a lavorare per promuovere la corilicoltura siciliana e garantire un futuro sostenibile alle aziende che ne fanno parte, portando avanti le istanze dei produttori locali e collaborando con istituzioni nazionali e internazionali per assicurare soluzioni efficaci alle problematiche del settore.