Oliveri, nasce la “Prima Scuola di Granite Siciliane” in Italia
I Campioni Mondiali della Granita 2021 hanno ideato la “Prima Scuola di Granite Siciliane” in Italia che verrà presentata ad Oliveri – Comune a vocazione turistica di Messina la prossima domenica 26 giugno, con l’opportunità di dedicarsi alle degustazioni di granite di formidabile pregio edi trovare un refrigerio succulento tra i caldi pomeriggi d’estate. I Maestri Gelatieri Alessandro e Vincenzo Squatrito, originari di Falcone e conosciuti dagli albori della loro professionalità nel comprensorio come “I Gemelli”, con il supporto del Maestro Pietro Di Noto di Tusa, vi invitano a questo lancio promozionale nella loro attività la “Gelateria Ritrovo Orchidea” (Via G. Amodeo 31) il 26 giugno alle ore 18. Dunque “Save the date” per provare live gli assaggi dolciari di chi propone l’apprendimento della lavorazione della granita in questa esclusiva Scuola che aprirà ufficialmente il prossimo 10 ottobre (in Via Piersanti Mattarella 2). Per due giorni intensi la struttura formerà i primi artigiani della Granita Siciliana fino a una dozzina. I corsi si articoleranno in base al numero degli iscritti perciò potrebbero essere svolti anche ogni settimana, distribuiti su due date. L’appuntamento seguente al 10 e all’11 ottobre sarà il 24 e 25 ottobre a Roma nella “Whiteacademy”.
Per l’occasione del 26 giugno, sarà allestita una grande festa nel locale rinomato dei fratelli Squatrito “Ritrovo Orchidea”, sfruttando lo spazio esterno pedonale che è diventato un punto di riferimento di eccellenze dolciarie, all’altezza della rotatoria principale di Oliveri. Per l’evento culinario e dolciario, oltre ai gusti della storia gelatiera e granitiera, ci saranno le chicche dei tre Maestri Artigiani: Granite Gastronomiche, Alcoliche e Gourmet per darne un accenno i successi degli Squatrito in tema di abbinamento con i cibi sono la Granita al Pomodoro e Basilico, ai Funghi, al Vino e Pesca con la solida collaborazione della Cantina “Gaglio Vignaioli 1910” che rifornisce il vino e poi i marchi di fabbrica del Maestro Di Pietro quali Granita all’Acqua di Mare con il limone in seccagno di Pettineo che è inserito nella lista dei Prodotti Agroalimentare Tradizionali, al Tartufo, al Caviale e allo Champagne. Tra gli obiettivi di questo fantastico trio di artigiani, c’è quello di recuperare i prodotti tipici che rischiano di scomparire nelle loro aree di provenienza. Ad allietare le già divertenti degustazioni la band musicale “I Spizzicusi” con un repertorio tutto siciliano.
Tra gli ospiti il Sindaco Francesco Iarrera e il Vicesindaco con delega al Commercio Salvatore Bertino, l’attuale Sindaco di Falcone Antonio Genovese e gli ex sindaci della stessa cittadina Carmelo ed Andrea Paratore, il Sindaco e Vicesindaco di Tusa Luigi Miceli e Angelo Tudisca, il Presidente del Parco dei Nebrodi Domenico Barbuzza, il Presidente del Gal Nebrodi Francesco Calanna, uno dei vertici nazionali dell’Associazione Italiana Gelatieri, il Presidente Nazionale della Compait di Reggio Calabria Angelo Musolino, il Responsabile Sicilia Figcp Sebastiano Cavallaro, la Confartigianato di Messina, Arnaldo Ocello – pasticciere e produttore di pistacchio e semilavorati di Librizzi, Franco Giulio – pasticciere di Capo d’Orlando che preparava articoli di pasticcieria per Berlusconi passati alla memoria come “palle del presidente”, poi ancora il pasticciere di Fondachello Fantina Enzo Catania, l’esponente doc del territorio di Monforte San Giorgio Soccorso Colosi e Rosario Leone D’Angelo di Milazzo, Filippo Nici – pasticciere di Mirto, Calogero Meli – produttore di mandorle di Regalbuto (Enna), il produttore di torroni e pasticciere di Bagnara Calabra Carmelo Cardone e un altro maestro gelatiere calabrese Gianfranco Buccafumi e poi altre associazioni a vario titolo di vicinanza e territorialità come l’Avis Falcone.
L’intento è di unire talenti pasticcieri e gelatieri in modo da creare un domani la “Giornata dei Maestri dei Dolci” come quella che si svolgerà domenica prossima. “Bisogna spezzare quella condotta di volere attirare solamente per sé l’attenzione – afferma Alessandro Squatrito -. La capacità di farsi strada e di emergere con prodotti di qualità non è da tutti. Noi abbiamo sempre puntato a questo e ci circondiamo di persone che la pensano come noi. Una squadra che cerca il massimo livello per fare la differenza dalla massa”.
I fratelli Squatrito, dall’alto della loro esperienza quasi trentennale, hanno fatto crescere la loro fama e anche quella del territorio prestando la loro competenza attraverso la realizzazione di corsi in tutta Italia. L’accreditamento di una scuola in quel di Oliveri consentirà loro, in sinergia con il Maestro Di Pietro, di trasmettere il proprio sapere in altre sedi, in quanto l’istruzione può essere anche itinerante. Attualmente, i Gemelli sono in grado di sfoggiare nelle loro vetrine del “Ritrovo Orchidea” e di insegnare ai loro potenziali allievi la realizzazione: una Trentina di varietà di Granite che possono raggiungere anche la cinquantina in base alla stagionalità (vedi per esempio d’estate con una abbondanza di frutta) e ben 54 Gusti di Gelati. Nel loro mulino a pietra, i fratelli Alessandro e Vincenzo estraggono i gusti di gelato che sono in voga e richiestissimi da grandi e piccini, tradizionali ma innovativi: il Cioccolato, il Nocciolino, il Pistacchio e la Mandorla, con l’impiego di materia prima siciliana di straordinaria fattura. Da non perdere perché unici anche il Gusto Melograno e Ricotta associata al Mandarino oppure Pesca con Mandorla o ancora Kiwi e Banana che si chiamano “Kibana”. Innumerevoli i loro riconoscimenti: solo per accennare i più rilevanti, andando a ritroso nel tempo, hanno vinto i “Due Coni” di Gambero Rosso per due anni di fila nel 2021 e 2022 come Migliori Gelatieri d’Italia con molto risalto sull’Arte delle Granite. Quest’anno, arrivano secondi al Campionato Italiano per la Granita con il gusto Caffè. Nel 2018, vengono nominati “Ambasciatori della Stracciatella di Bergamo” e si aggiudicano a Rimini anche l’Oscar per la Granita al Pistacchio da parte della Federazione Italiana Gelatieri. Nel 2015, avevano incassato un altro Oscar per il Gelato di Crema Vaniglia a Marina di Carrara da parte dell’Associazione Italiana Gelatieri (Aig). Questa istituzione li aveva insigniti delle 5 Stelle nel 1996.
Pietro Di Noto, Maestro Gelatiere dal 1988, ha costruito una vera e propria industria del gelato a Tusa che, negli ultimi due anni, si è spostata in uno stabilimento a Termini Imerese, dove il professionista è responsabile di tutta la produzione. Si è specializzato in metodi conservazione e trasporto di gelato e granite inventando dei brevetti (per IceGelina – vaschetta biodegradabile con le sue evoluzioni), con cui gli è stata attribuita a Catania la qualifica di “Genio di Sicilia”. Con i gelati Nutraceutici e senza zucchero ha conquistato i riflettori anche all’Estero vincendo il “Taste Award” di Bruxelles, che gli è valso il primo posto su oltre 2.500 colleghi della gastronomia e pasticcieria su scala mondiale. Ha realizzato finora circa 40 gusti di granite e 500 di gelato nel suo laboratorio di ricerca a Tusa.