Open Arms, Giunta vota contro processo a Salvini
La Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari di Palazzo Madama dice no al processo per Matteo Salvini sul caso Open Arms con 13 voti contro e 7 a favore.
Italia Viva – “Italia Viva ha deciso di non partecipare al voto sulla vicenda Open Arms: ci rimettiamo dunque all’aula. Non c’è stata a nostro parere un’istruttoria seria, così come avevamo richiesto sia in questo caso che nella precedente vicenda Gregoretti: era necessario ricevere indicazioni sui rischi reali di terrorismo e sullo stato di salute riguardo alle imbarcazioni bloccate in mare dall’ex ministro dell’Interno, che non sono arrivate”, dice il capogruppo Iv in Giunta per le autorizzazioni del Senato, Francesco Bonifazi.
Gasparri – “Italia Viva non ha partecipato al voto” ma “l’esito” della votazione “sarebbe stato comunque favorevole al voto della Giunta”, dal momento che “ci sono stati 13 voti a favore” della relazione del presidente, ha detto Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia e presidente della Giunta per le immunità parlamentari di Palazzo Madama.
Italia Viva – “Italia Viva ha deciso di non partecipare al voto sulla vicenda Open Arms: ci rimettiamo dunque all’aula. Non c’è stata a nostro parere un’istruttoria seria, così come avevamo richiesto sia in questo caso che nella precedente vicenda Gregoretti: era necessario ricevere indicazioni sui rischi reali di terrorismo e sullo stato di salute riguardo alle imbarcazioni bloccate in mare dall’ex ministro dell’Interno, che non sono arrivate”, dice il capogruppo Iv in Giunta per le autorizzazioni del Senato, Francesco Bonifazi.
“La motivazione principale per cui Italia Viva decide di non partecipare al voto”, prosegue Bonifazi, “risiede però nel fatto che, dal complesso della documentazione prodotta, non sembrerebbe emergere l’esclusiva riferibilità all’ex ministro dell’Interno dei fatti contestati. Diversamente, pare che le determinazioni assunte da quest’ultimo abbiano sempre incontrato, direttamente o indirettamente, l’avallo governativo. Numerosi sono dunque i dubbi che ancora oggi residuano in riferimento al caso Open Arms. Sarebbe stato opportuno che tali incertezze venissero chiarite mediante un’attività istruttoria ulteriore”.
“Dunque, allo stato dell’arte, Italia Viva, coerentemente con le posizioni tenute nelle precedenti votazioni, ed in mancanza degli elementi istruttori richiesti, decide di non partecipare al voto”, conclude l’esponente di Iv.(Adnkronos)