Oristano, riqualificazione dell’area tra il cimitero e Campo Tharros con i fondi del Pnrr
(Adnkronos) –
L’ampia area nei pressi del Cimitero di Oristano e del Campo Tharros sarà riqualificata con un progetto da 928 mila euro che consentirà di connettere la nuova circonvallazione con il centro direzionale di Oristano ovest. Il progetto di fattibilità tecnica ed economica, già approvato dalla Giunta Sanna e sviluppato nell’ambito del Programma Oristano Ovest e del Pnrr, prevede la riqualificazione degli accessi al cimitero, la trasformazione della vecchia area di cantiere adiacente all’ingresso principale del cimitero in area verde e parcheggi, la riqualificazione dell'area camper nei pressi del campo Tharros. “L’intervento prevede la riqualificazione ambientale e paesaggistica al fine della fruizione da parte dei cittadini – spiega il sindaco Massimiliano Sanna -. Il programma Oristano ovest individua queste aree nei sotto ambiti strategici della “testata di San Martino” della “testata di Viale Cimitero” e prevede la realizzazione di un parcheggio alberato nell’attuale area camper antistante il campo sportivo Tharros; la riqualificazione dello spazio di accesso nord al Cimitero; la realizzazione dell’Hub sud in testata ricompreso tra la Via Lisbona e la Via Petri. Nella testata nord dell’ampliamento cimiteriale, a contatto con il Giardino storico, è ricavata un’area di parcheggio alberata. La sezione del Viale Cimitero, nel tratto fino all’intersezione con la Via Petri, sarà allargata per consentire una più agevole e sicura circolazione a doppio senso, con la realizzazione di marciapiedi e la messa a dimora di nuove alberature”. “La finalità principale del progetto generale è la realizzazione di un nuovo spazio pubblico che ridisegni quell’area – precisa il sindaco -. L’obiettivo è la valorizzazione e la riconversione di un’area in stato di degrado che attualmente si connota come un grande vuoto urbano. Puntiamo a restituire alle strade ed alle piazze le funzioni perdute, nonché rifunzionalizzare gli spazi e le aree abbandonate”. “Gli interventi si concentreranno sull’area antistante l’ingresso al Cimitero e sul parcheggio esistente con area di sosta temporanea dei camper – aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici Simone Prevete -. Puntiamo alla realizzazione di un parco pedonale per ridare ordine e decoro, salvaguardando le alberature esistenti e creando percorsi interni e aree di sosta. Il viale tra i cipressi sarà valorizzato trasformandolo in un accesso pedonale che porta direttamente alla piazza d’ingresso del cimitero. Si prevedono inoltre un parcheggio e una piazza di accesso al parco immersi nel verde. L’idea è dunque quella di far confluire la piazza, il giardino e il percorso in un unico spazio fortemente interconnesso che porta all’ingresso del cimitero”. “Un agronomo ha valutato lo stato di conservazione delle alberature, catalogando le specie e redigendo una relazione che individua un progetto che potenzia ed incrementa il verde prosegue l’assessore -. L’accesso diretto al cimitero sarà in via Dorando Petri tramite un largo percorso in calcestruzzo architettonico. L’attuale strada carrabile di accesso al cimitero viene convertita in viale pedonale delimitato e contornato dai cipressi esistenti e dall’inserimento di nuove specie. In prossimità del portale il piazzale sarà riqualificato con una nuova pavimentazione in calcestruzzo architettonico, con disegni e geometrie formate da cordoli in granito, che delimitano due stalli per il parcheggio dei carri funebri e dei disabili (le uniche autovetture che potranno accedere al piazzale)”. “L’area antistante il campo sportivo manterrà la funzione di parcheggio e di sosta temporanea per i camper, ma sarà definita una nuova segnaletica orizzontale con stalli per la sosta delle auto, dei bus e dei camper – conclude Prevete -. È prevista l’installazione di nuovi servizi per i camper, controllati e a pagamento, smantellando quelli attuali; si prevede l’installazione di una colonna di servizio dotata di sistema di pagamento con carta, per l’approvvigionamento di acqua e lo scarico dei reflui, nonché di un pozzetto di scarico di ultima generazione”. —pnrr/inclusione-e-coesionewebinfo@adnkronos.com (Web Info)