Palermo, Sport e sociale. Torna “Mediterraneo Antirazzista”
“Ogni giorno c’è Guernica in Gaza”, cantano i Radiodervish in una loro canzone, e non solo a Gaza c’è la guerra, ma in tanti paesi nel mondo. Spesso il peso di tanta cattiveria soffoca il cuore della gente comune che stanca rischia di diventare arida a sua volta, nei confronti degli altri.
“Mentre dico al cuore mio: Resta umano, presto finirà” è un altro verso della canzone “Stay Human” dei Radiodervish, ed è questa la vera sfida: restare umani, come diceva Vittorio Arrigoni.
Così “Stay Human – contro tutte le guerre” è il tema scelto per la quattordicesima edizione di Mediterraneo Antirazzista, la manifestazione sportiva, artistica e culturale la cui prima edizione si è svolta a Palermo nel giugno del 2008 per poi allargarsi a macchia d’olio nel resto d’Italia in città come Milano, Roma e Napoli.
Le prime tappe di questa nuova edizione si disputeranno a piazza Magione venerdì 13 e sabato 14 maggio, con partite e gare sportive all’insegna dell’inclusione sociale. Oltre ai tornei ci saranno tante esibizioni alle quali si potrà prendere parte come la ginnastica dolce, il pilates, la danza, tutti e tutte possono iscriversi e partecipare a qualsiasi attività.
Quest’anno il Mediterraneo Antirazzista è inserito all’interno del progetto – che ha ottenuto il sostegno di Fondazione CON IL SUD – “Sport Popolare in Spazio Pubblico“, che ha come capofila l’Associazione Handala e come partner il comitato Addiopizzo, Vivi Sano Onlus, il Parco della Salute, La Uisp di Palermo, l’associazione Asd Baskin, booq, SEND, l’Istituto Comprensivo Rita Borsellino e il Comune di Palermo.
L’obiettivo della manifestazione è, da sempre, la promozione delle relazioni interculturali tra le diverse componenti che abitano nella città metropolitana, provando a mettere in discussione le dicotomie centro/periferia ed inclusione/esclusione.
Saranno due giornate dense di appuntamenti e tornei sportivi dove piazza Magione verrà animata da gente di tutte le età, un modo per stare insieme all’insegna del benessere psico-fisico e all’aria aperta, ci saranno infatti tre categorie: pulcini 8-12 anni, esordienti 13-15 anni e adulti 16-90 anni, ma sono anche previste attività ludico-sportive per i più piccoli.
«Mediterraneo antirazzista di quest’anno ci permette di tornare alla normalità dell’incontro e della vita insieme, – dice Lara Salomone, presidente dell’associazione Handala – è più che mai importante parlare di antirazzismo in questo momento e di accoglienza, aumentano le guerre e i conflitti e aumentano le persone che hanno bisogno di essere accolte. Tutti coloro che scappano dalle guerre devono essere accolti, anche chi non proviene dall’Europa. Continuiamo a credere nella costruzione di relazioni per abbattere il razzismo, crediamo negli scambi e nella comunità. Oggi più che mai il Mediterraneo Antirazzista è attuale e importante. Piazza Magione è una delle nostre piazze, dove dal primo anno portiamo i tornei del Mediterraneo Antirazzista, un luogo di cui continuiamo a prenderci cura, anche adesso che il campetto di calcio ha bisogno di manutenzione, e per questo è importante la nostra presenza, per rivendicare la necessità di avere degli spazi all’aperto da dedicare allo sport comunitario».