Pavia: sottraeva risparmi ad anziani, arrestato ex assessore comunale
Il 65enne amministratore di sostegno agiva con un complice brasiliano. In dieci anni ha sottratto risparmi ad anziani non autosufficienti fino a raggruppare un patrimonio di un milione di euro. Insieme a un complice brasiliano di 41 anni, l’ex assessore comunale di Pavia C.S., 65 anni, ora amministratore di sostegno, è stato arrestato questa mattina dalla guardia di finanza di Pavia, dopo un’indagine durata più di un anno. I due sono indagati a vario titolo per peculato aggravato e continuato (in concorso), rifiuto e omissione di atti di ufficio.
Dal 2011 ad oggi, C.S. è stato amministratore di sostegno di numerosi soggetti non autosufficienti. Le indagini delle fiamme gialle hanno dimostrato che la gestione dei patrimoni non è stata sempre improntata a tutelare gli interessi degli anziani affidati alle sue cure: per un decennio, l’arrestato ha ripetutamente dirottato patrimoni e denaro contante a favore del complice brasiliano. Appartamenti del valore anche di svariate centinaia di migliaia di euro, sono diventati di proprietà di D.M.D..
C.S. accreditava senza alcun titolo giustificativo, denaro proveniente dai conti correnti dei suoi assistiti. Il risultato è stato fare “evaporare” i risparmi di una vita. Gli investigatori hanno calcolato che tra patrimoni immobiliari e liquidità siano stati ingiustamente sottratti dal C.S. oltre un milione di euro. La gdf di Pavia aveva già sequestrato a carico dei due indagati tre appartamenti e tre box insieme ai soldi sui conti correnti, le quote sociali di quattro attività commerciali avviate dal brasiliano nel milanese e alcuni gioielli rinvenuti nella disponibilità del tutore, per un valore complessivo approssimativo di circa mezzo milione di euro.(Adnkronos)