Premio Strega 2024, la sestina è anche in versione audiolibro
(Adnkronos) – A giugno si accendono i riflettori sul mondo letterario italiano grazie alla sestina del Premio Strega: il prestigioso riconoscimento, giunto alla sua settantottesima edizione, è un appuntamento che mobilita autori, case editrici e lettori in attesa del verdetto finale che sarà annunciato a luglio. Il Premio è anche un catalizzatore di interesse per i lettori e, sempre più, per gli ascoltatori. La crescente popolarità degli audiolibri in Italia, come evidenziato dalla ricerca 2024 NielsenIQ commissionata da Audible, mostra un’interessante sinergia tra lettura e ascolto. Quasi la metà (47%) degli italiani ha dichiarato di aver ascoltato un libro già letto e viceversa, segno di una complementarietà che arricchisce l’esperienza letteraria. Quest’anno, la sestina finalista del Premio Strega presenta titoli che hanno già conquistato il pubblico in libreria e che promettono di fare altrettanto nel formato audio. Su Audible sono disponibili in esclusiva alcune delle opere più attese: tra queste, “Romanzo senza umani” di Paolo Di Paolo e “L’età fragile” di Donatella Di Pietrantonio, che vantano la lettura rispettivamente dell'autore stesso e dell'attrice Elena Lietti. Anche “Aggiustare l’universo” di Raffaella Romagnolo, letto da Chiara Francese, è tra i titoli già disponibili in formato audio. Inoltre, dal 5 luglio sarà disponibile “Chi dice e chi tace” di Chiara Valerio e da agosto “Invernale” di Dario Voltolini, entrambi in esclusiva su Audible. La vittoria del Premio Strega non porta solo prestigio, ma anche un significativo aumento di pubblico per gli autori, soprattutto in formato audiolibro. La classifica dei Premi Strega più ascoltati su Audible.it negli ultimi vent’anni vede al primo posto “Le otto montagne” di Paolo Cognetti, seguito da “Il colibrì” di Sandro Veronesi e “Due vite” di Emanuele Trevi. Non solo Strega: la top five degli audiolibri premiati più ascoltati include autrici di grande spessore come Francesca Giannone con “La portalettere” (Premio Bancarella 2023) e Michela Murgia con “Accabadora” (Premio Campiello 2010), nonché opere di autori internazionali di rilievo come Barbara Kingsolver e Colson Whitehead. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)