Protocollo Asl Salerno-Codere per prevenire disturbi da azzardo e dipendenze
(Adnkronos) – Prevenire il Disturbo da Gioco d’Azzardo e delle Dipendenze patologiche: è questo l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato dalla ASL di Salerno e Codere Italia, operatore internazionale di gioco legale. In linea con l’attuazione degli obiettivi programmatici del Piano Regionale 2019-2020 e con la Legge della Regione Campania n. 2/2020 “Disposizioni per la prevenzione e la cura del disturbo da gioco d’azzardo e per la tutela sanitaria, sociale ed economica delle persone affette e dei loro familiari”, l’U.O.C. Ser.D. 2 in sinergia con Codere si occuperà dell’organizzazione di eventi ed incontri volti alla formazione degli addetti del settore, in particolare degli operatori delle sale bingo. Come si spiega in una nota, questi ultimi saranno i destinatari di corsi di formazione grazie ai quali l’equipe multi professionale della Asl Salerno fornirà informazioni sull’utilizzo inappropriato del gioco e sui potenziali rischi di sviluppare il Dga-Disturbo da Gioco d’Azzardo. Sono inoltre previste postazioni con cadenza fissa ogni terzo venerdì del mese all’interno della Gaming Hall Modernissimo di Salerno presidiate dagli operatori dell’UOC Ser.D.2 che distribuieranno ai presenti materiali informativi per la prevenzione di diverse dipendenze. I materiali saranno comunque sempre a disposizione di tutti durante gli orari di apertura della sala. “La ASL Salerno e la Regione Campania sono da sempre molto sensibili al contrasto del fenomeno del gioco d’azzardo patologico. Stiamo sviluppando strategie di contrasto e prevenzione delle dipendenze, anche quelle relative al gioco d’azzardo” dichiara il direttore generale della ASL Salerno, l’ing. Gennaro Sosto. “Siamo favorevoli ad ogni tipo d’iniziativa che vada nella direzione di ribadire la vicinanza delle Istituzioni alle persone che “cadono” in queste dipendenze. Fare campagne di prevenzione con gli specialisti dei Ser.D. direttamente nei luoghi dove queste dipendenze nascono e si sviluppano, ci consente di provare ad intercettare il disturbo patologico prima che si trasformi in una tragedia personale e familiare” continua Sosto. “Crediamo molto nella collaborazione con la ASL di Salerno e più in generale con le istituzioni locali, dichiara Imma Romano, Direttrice Relazioni Istituzionali di Codere Italia. Presenti ormai da più di vent’anni sul territorio, siamo diventati un punto di riferimento per chi è alla ricerca di un momento di gioco legale e quindi sicuro e controllato. Ma siamo anche consapevoli che le distorsioni non mancano, per questo vogliamo essere in prima linea in tutte quelle attività che possonno aiutare il contrasto e la prevenzione del DGA”. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)