Quali sono le auto per i giovani
(Adnkronos) – L’auto resta il mezzo preferito anche dai “giovani” per gli spostamenti quotidiani. Le nuove generazioni preferiscono vetture con motore termico o ibride, da acquistare dopo averle viste e toccate con mano in concessionaria, spendendo al massimo 20mila euro. Questo è quello che emerge dalla nuova instant survey “I giovani e l’auto”, condotta da Areté.
L’87% del campione intervistato possiede già un’auto, per lo più acquistata da oltre tre anni. Quasi la metà dei giovani non prevede di comprarne una prima di 2 anni. Ma come si preparano gli under 35 all’acquisto di un’auto? In modo molto più tradizionale di quanto si potrebbe pensare: il 46% si dice intenzionato a passare in concessionaria per toccare con mano il prodotto e affidarsi al contatto diretto con il dealer per conoscere le caratteristiche del veicolo; il 35% degli intervistati, invece, acquisirà informazioni sui siti specializzati e dalle altre fonti online e solo il 4% utilizzerà i social per quello che, dopo la casa, resta l’acquisto più importante per gli italiani. “La nostra survey biennale sui giovani e l’auto”, sottolinea Massimo Ghenzer – Presidente di Areté, “fotografa le scelte di una fascia di consumatori destinata a diventare sempre più strategica per il mercato automotive dei prossimi anni e che nei fatti manifesta comportamenti più ‘tradizionali’ di quanto si possa pensare. L’acquisto di un’automobile porta con sé valori intangibili anche per gli under 35 che si dimostrano non troppo distanti dai propri genitori e particolarmente attenti al fattore economico: la caratteristica cui prestano maggiore attenzione è il vantaggioso rapporto qualità/prezzo dell’auto, che preferirebbero nuova, e per la quale sono comunque disposti a spendere meno di 20mila euro. Un segnale importante per i car maker che oggi sembrano orientati verso fasce di mercato che richiedono maggiori capacità di spesa”.
Tra le motorizzazioni che i giovani prediligono ci sono per il 35% il motore ibrido, l’elettrico si posiziona al 19% mentre il benzina rimane al 40% circa. —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)