Recovery, Conte: “Decreto ad hoc, giusto si esprima Parlamento”
La struttura capitanata da sei manager per vigilare sul Recovery plan? “E’ assolutamente necessaria”. Lo dice il premier Giuseppe Conte, in un lungo colloquio sul tema che più degli altri sta agitando il governo.
“Creare una struttura per assicurare il monitoraggio dei migliaia di cantieri che ne nasceranno -pensate solo alla ristrutturazione degli edifici scolastici e più in generale degli edifici pubblici – una struttura che assicuri un monitoraggio, il rispetto dei tempi, è assolutamente necessario o diventa impossibile assicurare che quei soldi vengano spesi in pochi anni”.
Senza una struttura ad hoc, “non potremmo nemmeno controllare se si rispettano i tempi, se si è in ritardo”. Ma la governance “andrà in un decreto” ad hoc “e non in legge di bilancio”, dunque “sarà offerta al Parlamento, ché è giusto possa esprimersi”.
“Quel che è importante è assicurare certezza dei tempi – rimarca ancora Conte – non possiamo sprecare risorse, dobbiamo puntare su velocità e semplificazione”. Riguardo alla struttura composta da sei manager, “nella norma non c’è scritto quanti saranno – osserva il presidente del Consiglio – ma ragionevolmente, trattandosi di sei missioni, si può pensare a sei manager, ciascuno per ogni missione proprio per evitare di moltiplicare posizioni e staff”. Dunque “una struttura minima e senza centinaia di commissari”.