Regione Sicilia, De Luca: “Sulla mancata approvazione del Defr avevamo ragione, stop all’iter per la legge di stabilità”
Sulla mancata approvazione del Defr il leader di Sicilia Vera Cateno De Luca spiega il perché dello stop all’iter per la legge di stabilità. Ecco la nota integrale: “In conferenza di capigruppo abbiamo illustrato le perplessità che avevamo espresso al presidente dell’assemblea Galvagno con una nota inviata lo scorso 5 gennaio. Avevamo evidenziato la mancata approvazione del Documento di economia e finanza regionale per gli anni 2023-2025, essenziale documento di programmazione legalmente necessario per la predisposizione dei disegni di legge aventi ad oggetto la legge di Stabilità regionale 2023-2025 ed il bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2023/2025.
Di fronte alle nostre osservazioni sia l’assessore Falcone che il presidente Galvagno non hanno potuto fare altro che riconoscere l’errore fatto e correre ai ripari.
Ciò che oggi in aula abbiamo chiesto nuovamente al presidente dell’assemblea on. Galvagno è sollecitare il Governo regionale ad aggiornare il DEFR 2023-2025 deliberato dal precedente Governo e assegnare alle commissioni parlamentari il relativo testo per addivenire ad un dibattito con relativa determinazione da parte del Parlamento siciliano ancor prima che inizi nelle competenti commissioni parlamentari l’iter di esame della legge di stabilità regionale 2023-2025 e del bilancio di previsione della regione siciliana per il triennio 2023-2025.
Abbiamo inoltre chiesto che venga subito sospeso l’avviato iter di esame ed approvazione della legge di Stabilità regionale 2023-2025 ed il bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2023/2025.
Grazie alla nostra azione, dunque, l’aula ha proceduto oggi ad estendere a due mesi l’esercizio provvisorio che quindi scadrà il prossimo 28 febbraio. Nel frattempo, il Governo e il presidente dell’assemblea Galvagno si preoccupino di ripristinare il rispetto del regolamento d’aula.”