Regione Sicilia. Lo Giudice: “No a bilancio che prende in giro ASU e taglia fondi per i Comuni”
“La vicenda degli ASU assume contorni sempre più coloriti, con l’Assessore Armao che si è ormai dato alla fantascienza. Lui che brilla per assenza durante il dibattito su norme di bilancio si permette di accusare i parlamentari di assenza. Ognuno deve assumersi le proprie responsabilità e dire chiaramente che oggi il Governo sta lavorando per ulteriori tagli alle somme per gli ASU. Siamo passati da un lavoro parlamentare per la stabilizzazione, supportato dal solo Assessore Scavone cui va dato atto del suo impegno a fianco della Commissione e dei deputati, a dover combattere persino per mantenere in bilancio i fondi per il sussidio ordinario, con una proposta, questa sì di diretta proposta governativa, che prevede ulteriori tagli anche per il futuro. Prendiamo atto del fatto che la volontà del Governo è diversa da quella del Parlamento, che “un semu tutti i stissi”, non siamo assolutamente tutti gli stessi rispetto al taglio di cinque milioni, non siamo tutti gli stessi rispetto alla votazione di un contributo una tantum che è una vera e propria porcheria nei confronti degli ASU. Quindi io non voterò mai e poi mai queste variazioni di bilancio, non lo farò per gli ASU e non lo farò da sindaco per l’ennesimo taglio ai fondi per i Comuni, l’ennesima riduzione di fondi per le amministrazioni comunali. Non se ne può più di queste prese in giro; i cittadini, i lavoratori sono stanchi di queste prese in giro continue, col Governo che ora a parole vuole rassicurare dicendo che troverà le risorse per la stabilizzazione in futuro, quando sappiamo già che le risorse non ci sono e che non le stiamo prevedendo nel bilancio pluriennale. Per tutto questo non potrò che votare contro le variazioni di bilancio nel loro complesso.”
Lo ha dichiarato deputato regionale di Sicilia Vera, Danilo Lo Giudice, intervenendo poco fa in Aula nel dibattito dell’Assemblea Regionale Siciliana sulle variazioni di bilancio.