Ricerca: Treccani Accademia e Fondazione S.Lucia Irccs per formare neuroscienziati
(Adnkronos) – Condividere i risultati della ricerca in neuroscienze e formare i professionisti sulle più recenti terapie per numerose malattie del sistema nervoso: con questo scopo nasce nel 2019 la collaborazione fra Treccani Accademia, allora Giunti Academy, e Fondazione Santa Lucia Irccs di Roma e, ad oggi, più di 200 professionisti hanno scelto di completare la loro formazione attraverso i percorsi di alta formazione svolti presso l’ospedale della Fondazione Santa Lucia. Ora la collaborazione raddoppia con due nuovi percorsi di alta formazione dedicati alla sclerosi multipla e alle demenze. "La collaborazione è nata con un primo percorso dedicato alle strategie terapeutiche di malattie legate all’invecchiamento del cervello chiamato 'Neuroriabilitazione – Aging Brain'. Nel 2021, durante la pandemia, è stata estesa con la creazione di un secondo percorso dedicato alle 'metodologie in neuroriabilitazione', un corso più ampio che include la corretta presa in carico di patologie come l’ictus cerebrale, le lesioni midollari e altre malattie del sistema nervoso – sottolinea la Fondazione Santa Lucia -. Sulla base dell’interesse riscontrato presso i professionisti, nel 2023 vengono lanciati due nuovi percorsi di alta formazione: un master in presenza 'Neuroriabilitazione: nuove frontiere nella sclerosi multipla', che partirà il 14 luglio, e un master online 'Le demenze: aspetti neurobiologici, valutazione e interventi cognitivi', che sarà attivo dal 23 giugno". "Queste nuove esperienze formative rispondono ad esigenze diverse – illustra la Fondazione Santa Lucia – la prima scende nel dettaglio di una patologia, la sclerosi multipla, formando i professionisti sulla corretta presa in carico del paziente, sulle numerose terapie oggi disponibili frutto della ricerca in neuroscienze e sulle possibilità offerte dalla neuroriabilitazione per restituire al paziente parte della propria autonomia o rallentare il progresso della malattia nei casi in cui la terapia farmacologica non permette di raggiungere i risultati sperati". "La seconda proposta rappresenta è il primo corso digitale e on-demand frutto della collaborazione fra i due istituti. L’esperienza della formazione durante la pandemia Covid- 19 ha evidenziato l’importanza della formazione online, grazie alla quale è possibile venire incontro alle necessità del discente senza ridurre la qualità dell’insegnamento", aggiunge la Fondazione Santa Lucia. Le figure professionali che hanno scelto di completare la loro formazione attraverso questi master provengono da numerose discipline: medici, psicologi, neuropsicologi, fisioterapisti, logopedisti, terapisti occupazionali, infermieri e ortottisti. Il corpo docente è composto da oltre 50 professionisti e ricercatori della Fondazione Santa Lucia Irccs che offrono ai discenti non solo un’analisi approfondita sulle attività cliniche e sulle terapie più innovative offerte ma soprattutto uno sguardo privilegiato sulle attività di ricerca traslazionale nelle quali sono coinvolti. "La sclerosi multipla è una patologia di frontiera della ricerca in neuroscienze: da una situazione di alcuni decenni fa, in cui non esisteva una terapia efficace a lungo termine la ricerca ha portato oggi all'approvazione più di 20 farmaci estremamente attivi e capaci di modificare l’andamento stesso della malattia (disease modifying)", afferma Carlo Caltagirone, neurologo e direttore scientifico della Fondazione Santa Lucia Irccs. "La ricerca traslazionale si rivolge ora ai bisogni non soddisfatti di numerosi pazienti che manifestano una progressione indipendente dall'attività di recidiva (Pira) che, pur non manifestando segni strumentali di evoluzione della malattia ciononostante sviluppano sintomi clinici molto invalidanti. Per questi pazienti la ricerca è volta a individuare terapie di maggiore efficacia e trattamenti neuroriabilitativi innovativi capaci cioè di mutare il corso stesso della malattia", conclude. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)