Rinviata udienza del Tar sulla sorte degli orsi Jj4 e Mj5, attivisti: “Pronti a dare battaglia”

(Adnkronos) – Cartelli, striscioni, perfino qualcuno vestito da orso. In piazza Dante, davanti al Tar di Trento, una settantina di animalisti si sono riuniti da questa mattina in attesa della decisione del Tribunale su Gaia, meglio nota come Jj4, l'orsa che lo scorso aprile uccise il runner Andrea Papi, nei boschi di Caldes, in Val di Sole. "La sentenza è stata rinviata", racconta il presidente del Pae, il Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli all'Adnkronos. "Noi siamo pronti a dare battaglia, perfino a legarci ai cancelli di Casteller se dovesse servire", aggiunge riferendosi al Centro faunistico di proprietà dell'Amministrazione provinciale di Trento dove Jj4 si trova rinchiusa. Al sit-in, organizzato da 'Centopercentoanimalisti' con la collaborazione del Pae, hanno preso parte diverse associazioni, dalla Leal all'Afi. Molti attivisti hanno viaggiato di notte per raggiungere Trento dalle diverse parti d'Italia. E tutti chiedono giustizia per Gaia, nonché il suo trasferimento in un rifugio protetto in Romania, con cui la Lav, la Lega Antivivisezione, ha già preso accordi da tempo, dichiarandosi pronta a pagare tutte le spese relative al trasporto, in totale sicurezza, del plantigrado. "Abbiamo insistito nei ricorsi opponendoci all'abbattimento degli orsi Jj4 e Mj4", spiega all'Adnkronos Sarah Casarini, avvocato difensore della Leal, la Lega antivivisezionista. "La Provincia, però, ha mantenuto la sua posizione, ritenendo lecita l'uccisione di entrambi e senza fornire una risposta chiara sul trasferimento di Jj4". Ci aspettavamo una decisione definitiva, invece – spiega ancora Casarini – è tutto rimandato di 48 ore. Molto probabilmente, però, essendo già venerdì ci aspettiamo che il giudice si pronunci direttamente la prossima settimana". "Per la provincia – aggiunge Casarini – i due orsi sono 'animali pericolosi' e questo ne giustifica l'abbattimento. Per il trasferimento di Jj4, inoltre, la Provincia sta temporeggiando. E' stata fissata un'udienza, con il Tar che dovrebbe decidere il prossimo 11 gennaio se Jj4 potrà essere portata nel santuario in Romania. Tutto dipende se l'udienza sarà considerata una pregiudiziale: in quel caso si dovrà attendere prima la decisione sul trasferimento e poi sull'abbattimento. Ma è molto più probabile il contrario", conclude Casarini.   —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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