Roccavaldina, Antonuccio attacca l’amministrazione Visalli:”Si improvvisa”
Clima politico rovente a Roccavaldina, dove il consigliere e capogruppo di minoranza “Cuore roccese” Antonio Antonuccio attacca l’amministrazione Visalli, con una dura nota:”In merito al Consiglio Comunale di Roccavaldina – si legge – con prima convocazione del 27/12/24, la seduta è stata disertata da 6 consiglieri su 7 della maggioranza (Amministrazione Visalli), con la presenza di 3 consiglieri di minoranza del nostro gruppo (Cuore Roccese), per questo la stessa, non raggiungendo il numero legale, è stata rinviata al giorno successivo. Il sottoscritto vista l’ennesima brutta figura dell’Amministrazione Visalli, davanti a tutta la cittadinanza e non solo, continua a dimostrare di quanto politicamente stiano IMPROVVISANDO, questo si rispecchia molte volte anche sulla gestione amministrativa degli uffici. Come ho già portato a conoscenza da inizio mandato, la gestione dell’Ufficio Tecnico presenta delle lacune, ove più volte, il gruppo “Cuore Roccese” con interrogazioni rivolte al sindaco, come prevede il regolamento comunale, ha chiesto spiegazioni, ma le risposte non hanno sortito il chiarimento richiesto. Anche questa volta, nella seduta del 28/12/2024, l’interrogazione con argomento all’ordine del giorno la sistemazione di una via principale del nostro paese, il Responsabile dell’area tecnica non si presenta così da illustrarci meglio tutto l’iter e norme applicate per il compimento di quest’opera, poiché visti gli atti prodotti dallo stesso rilevano presunte irregolarità procedurali e la presenza di atti non regolarmente protocollati. Il Sindaco rispondendo dal punto di vista politico e non tecnico, lascia molte lacune in merito, arrampicandosi sugli specchi tirando sempre in ballo (suo modo di fare), le vecchie amministrazioni e amministratori, senza prendersi le proprie responsabilità, dove comunque lui, era consigliere di minoranza e non ha fatto mai seguire i fatti alle parole, lamentandosi soltanto a distanza di anni, ma solo per fare demagogia politica. Visto che le interrogazioni sono un diritto di tutti i consiglieri, continueremo senza remora, a svolgere la nostra attività politica in questa direzione, poiché continuo ad affermare che tutto quello che viene discusso nell’Aula Consiliare non è una perdita di tempo, poiché noi curiamo solo e soltanto gli interessi di tutti i cittadini, e il tutto dev’essere affrontato con cognizione di causa e non solo con chiacchiere. La gestione della “Cosa Pubblica” dev’essere fatta nel principio della trasparenza ed efficacia, quello che molte volte con quest’Amministrazione è venuta a mancare. Posso anticipare già fin d’ora a mezzo stampa, che vista l’ennesima non risposta da parte dell’ufficio tecnico, tutta la documentazione verrà inviata nelle sedi opportune. ANTONUCCIO ANTONIO non rinnegherà mai il proprio cognome, e conferma senza vergogna di essere erede politico e non, dell’ex Sindaco Antonuccio Domenico”.