Rometta, a proposito di indennità. Merlino:”Per noi servire la nostra comunità è, oltre che un privilegio, una vera missione”
A Rometta si è fatto forte il dibattito politico a proposito di indennità. Il sindaco Nicola Merlino non usa mezzi termini con un post social:”Per noi servire la nostra comunità è, oltre che un privilegio, una vera missione”. Ecco il post completo: “In questi giorni molto si discute di aumenti dell’indennità di carica dei sindaci e degli amministratori comunali in genere. Mi sembra giusto rendere merito agli amministratori di Rometta riferendo della situazione esistente nel nostro comune sin dal 2014. In funzione degli aumenti dell’ indennità di carica che la legge ha consentito nel corso degli anni, anche di recente, un sindaco di un comune con popolazione compresa tra 5mila e 10mila abitanti (come Rometta) può percepire circa 4mila euro al mese di indennità di carica. Al comune di Rometta, dalla data dell’insediamento (2014), l’ indennità di carica del sindaco, degli assessori e del presidente del consiglio, nonché i gettoni di presenza dei consiglieri comunali, non sono stati mai adeguati con gli aumenti consentiti nel corso del tempo dalla legge. Inoltre, le indennità di carica (di sindaco, assessori e presidente del consiglio) sin dal 2014 sono ridotte del 50% ed i consiglieri comunali percepiscono il gettone (nell’importo previsto nel 2014: 23 euro circa per seduta) di presenza solo per la partecipazione ai consigli comunali, non percepiscono nulla per la partecipazione alle commissioni consiliari. Per quanto mi riguarda, pur facendo il sindaco a tempo pieno, percepisco una indennità di carica annua lorda di euro 16.585,88 e netta di euro 9.954,56
Per cui la mia indennità di carica mensile netta è di euro 829.54. Nessuno adopera telefonini del comune, non abbiamo mai percepito missioni o rimborsi spese (neanche un centesimo) e non abbiamo mai effettuato spese di rappresentanza (zero). Chi vuole avere il privilegio di amministrare il proprio comune, e per noi la nostra Rometta, deve avvicinarsi alla cosa pubblica per dare non per… prendere. Per noi servire la nostra Rometta è , oltre che un privilegio, una vera missione.
I propri problemi economici e finanziari ognuno li deve risolvere in un’ altra maniera: con il proprio lavoro! Così facendo abbiamo effettuato un risparmio annuo di oltre 70.000,00 euro. Oltre 700.000,00 euro in dieci anni. Risorse economiche che, con vari strumenti, abbiamo destinato alla parte più fragile della nostra comunità. Questa è stata da sempre la nostra regola, la regola di tutti i componenti di Vivi Rometta, che abbiamo sempre applicato ritenendola necessaria vista la scarsa qualità etica e le tante ruberie che ogni giorno vediamo che caratterizzano gli amministratori di molti comuni. Anche su questo bisogna riflettere prima di vomitare indecenze e volgarità.