Rometta, arrivati un gruppo di bambini dall’Ucraina. Merlino:”Faremo la nostra parte”
A Rometta sono arrivati un gruppo di bambini dall’Ucraina. E il sindaco Nicola Merlino incita alla migliore organizzazione per dare loro il meglio possibile:”Faremo la nostra parte””Ormai conviviamo quotidianamente attoniti con le drammatiche immagini di una guerra vera, assurda, che è piombata nella vita di tante famiglie distrutte, conviviamo con le immagini della morte, con la paura, con le immagini dell’angoscia della divisione di padri dai propri figli e dai propri cari.
Con le terribili esplicite minacce di una guerra senza ritorno e senza precedenti che può portare ad effetti inimmaginabili. Un pazzo o, forse anche peggio, un lucido progetto di un uomo senza scrupoli, senza moralità e senza rispetto per la vita. Gli uomini che restano nella loro terra con orgoglio a difenderla dall’arroganza della violenza e della forza contro la vita e la serenità. Anche con le sole mani. I valori immutabili più sacri ed inviolabili. Il Bene contro il male. Non si può rimanere inerti spettatori, consapevoli del senso di impotenza, di frustrazione e di vergogna che pervade l’animo di tutti e di ognuno di noi. Ho negli occhi l’immagine di un padre, che aveva portato alla frontiera per metterla al sicuro la propria famiglia, con il proprio figlioletto, con un piccolo giocattolo nelle mani lasciatogli come portafortuna dal bambino che, con le lacrime agli occhi, vedeva i propri cari allontanarsi prima di tornare indietro per combattere a difesa della propria terra. Su iniziativa di Ines e Giuseppe sono arrivati a Rometta per essere ospitati un gruppo di bambini dall’Ucraina, e, precisamente, dal Villaggio SOS di Brovary. Brovary è una città a circa 20 km da Kiev. Penso proprio che, interpretando il desiderio ed il senso di dovere etico di tutti i miei concittadini, sia nostro compito organizzarci per fare anche noi tutti la nostra parte affianco ad Ines e Giuseppe e, nei limiti di quelle che sono le nostre capacità, ospitare, con tutte le nostre energie ed il nostro affetto, i bambini che sono arrivati e quelli che in seguito potranno arrivare da questa bellissima e sfortunata terra. È questo che riteniamo nostro dovere fare, è questo quello che faremo”. Merlino chiarisce anche i termini del sostegno possibile: “Questi bambini hanno i loro accompagnatori e noi potremo aiutarli fornendo loro vitto e tutte le cose di cui hanno di bisogno delle quali domani avremo un preciso elenco che renderemo pubblico – scrive il primo cittadino di Rometta – Chi volesse può anche effettuare un bonifico sul conto dell’associazione Vivi Rometta IBAN IT58U 03032 16500 01000 0456388 con causale “Per i bimbi ucraini”. Ai concittadini che intendono ospitare a casa loro dei bambini nella prossima settimana forniremo tutte le indicazioni necessarie per poterlo fare.
Posso già dirvi, come mi ha già evidenziato la dott.ssa Arena, che potranno frequentare anche le nostre scuole”.