Rometta, le volontarie producono 350 mascherine al giorno
La macchina del volontario produce 350 mascherine al giorno ed entro il 15 aprile il Comune di Rometta conta di dare una maschera a ciascun cittadino romettese. Lo assicura il sindaco Nicola Merlino dal suo profilo facebook, dove spiega la mole di lavoro che poggia solo sulla forza di un grande spitito di solidarietà. “Abbiamo programmato di dotare di mascherine tutti i nuclei familiari romettesi – scrive Merlino – Entro il 15 aprile tutte le famiglie romettesi avranno le mascherine. Mentre le nostre bravissime volontarie (e qualche volontario) continuano a produrre le “mascherine”, con il ritmo di circa 350 mascherine al giorno, si provvede a metterle nei sacchetti, previa sterilizzazione, e, quindi, le nostre associazioni di protezione civile Pantera, Giva e Mare e Monti provvedono a distribuire le mascherine. Oggi è il turno della zona 1. L’ufficio tecnico comunale si limita a comprare il materiale necessario: Il Tnt “tessuto non tessuto”, fatto di polimeri sintetici, secondo le analisi di laboratorio commissionate dalla Regione Emilia Romagna, ha una capacità di tenuta che va dal 96% al 100% dell’aerosol con cui si diffonde il Coronavirus, pari alla tenuta del materiale delle normali mascherine chirurgiche. E gli elastici.Poi, solo volontariato. Dalla realizzazione alla distribuzione. Oltre 50 volontari romettesi impegnati e coordinati dall’Ass. Pippo Saija. Dallo Stato nessuna mascherina ma solo complicazioni ed incredibili difficoltà.Per questo, cari concittadini, le mascherine per tutti noi hanno e devono avere un significato diverso, intriso di solidarietà, generosità ed orgoglio di appartenenza.Noi siamo gli eredi dei romettesi che, anche se soli, non si sono arresi ai saraceni nel 965. Complimenti a tutti i romettesi”.