Rometta, Merlino:”21 marzo: una giornata che deve diventare una nostra splendida tradizione!”
A Rometta il sindaco Nicola Merlino punta su una giornata antimafia speciale:”21 marzo: una giornata che deve diventare una nostra splendida tradizione!” scrive il primo cittadino su facebook: “Una giornata estiva. Il sole splende sulla autostrada tra Punta Raisi e Palermo. Magistrati, rappresentanti delle istituzioni e delle forze di polizia, cittadini e studenti commemorano il primo anniversario della strage di Capaci. C’è anche don Luigi Ciotti sul luogo del dolore. Prega, in silenzio. Quando, all’improvviso, si avvicina una donna minuta: si chiama Carmela, è vestita di nero e piange. La donna prende le mani di don Luigi e gli dice: «Sono la mamma di Antonino Montinaro, il caposcorta di Giovanni Falcone. Perché il nome di mio figlio non lo dicono mai? È morto come gli altri». Soffre, Carmela: in quel primo anniversario della strage la memoria di suo figlio Antonio, e dei suoi colleghi Rocco e Vito, veniva liquidata sotto l’espressione “i ragazzi della scorta”. Da questo grido di identità negata nasce, il 21 marzo, primo giorno di primavera, la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Nasce dal dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci.”
Da lì, attraverso l’impegno di don Luigi e di Libera, il 21 marzo è stato riconosciuta ufficialmente dallo Stato, attraverso la legge n. 20 dell’8 marzo 2017, quale la giornata del ricordo delle vittime della mafia, nel corso della quale i ragazzi di tutte le scuole d’Italia sono invitati a leggere i nomi di tutte le vittime della mafia, anche e soprattutto di quelli meno conosciuti.
Noi, insieme alla dirigente scolastica dott.ssa Arena, abbiamo voluto fare di più. Abbiamo voluto fare scrivere, ai nostri ragazzi ed ai nostri concittadini, i nomi di tutte le vittime, della principale vergogna siciliana, sulle pareti di quella che è divenuta l’aula della memoria delle vittime della mafia.
“La mafia uccide, il silenzio pure!”.
Il 30 settembre 2021, come ricorderete, alla presenza di don Luigi Ciotti e dei massimi rappresentanti delle Istituzioni dello Stato, con una memorabile manifestazione abbiamo inaugurato “l’aula delle vittime della mafia”, sita negli Uffici Decentrati del Comune di Rometta, in Rometta Marea.
Giorno 21 marzo, nell’aula della memoria, tutti i ragazzi delle nostre terze medie leggeranno tutti i nomi delle oltre 960 vittime che la mafia ha trucidato dal 1861 in poi. Tutti i ragazzi delle nostre scuole saranno collegati dalle proprie classi con tale avvenimento, come pure potrà collegarsi chiunque lo desideri da qualsiasi posto. È con piacere che invito tutti i miei concittadini a partecipare a tale significativa e commovente manifestazione”.