Salario minimo, Musolino (Scn):”Meloni capisca che lavoro povero é un’indecenza”

“Il tema del salario minimo non è una questione ideologica fine a se stessa. La Presidente Meloni sbaglia a inquadrarlo nel solco della contrapposizione politica destra/sinistra: garantire il salario minimo significa, soprattutto al Sud, garantire a tutte quelle categorie di lavoratori che hanno paghe minime l’accesso a un reddito dignitoso e fuori dalla povertà. In un’ottica generale, significa anche rimettere in moto l’economia, restituendo potere d’acquisto alle famiglie colpite dall’inflazione. Non è un caso se anche Confindustria ha dichiarato che il salario minimo deve essere una priorità nell’agenda di governo. La Presidente Meloni finora non ha saputo individuare alcuna proposta per affrontare la questione meridionale. Non basta promettere che tra un anno partiranno i cantieri per la costruzione del Ponte sullo Stretto. Serve invece garantire un salario dignitoso a ogni lavoratore, l’unico modo per liberare milioni di italiani dalla povertà e dal bisogno.” Così in una nota la senatrice di “Sud chiama Nord” e vicepresidente del Gruppo per le Autonomie, Dafne Musolino.