Salute: d’estate bisogno sangue non va in vacanza, giornata al Campus Bio-Medico
(Adnkronos) – Torna l’estate e il gesto di donare il sangue diventa ancora più importante: è necessario, infatti, evitare che le riserve ematiche si riducano in questo particolare momento dell’anno in cui molti lasciano la città per i luoghi di vacanza e cambiano le abitudini quotidiane. Per promuovere e sensibilizzare alla donazione, la Fondazione Policlinico universitario Campus Bio-Medico aderisce alla campagna “Give blood, give plasma, share life, share often” promossa dall’Organizzazione mondiale della sanità in occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue che si celebra il 14 giugno. Sarà possibile informarsi e donare, anche senza prenotazione, nel Centro trasfusionale di via Álvaro del Portillo 200. Oltre che un gesto di generosità – si legge in una nota – la donazione è anche una preziosa occasione per tenere sotto controllo il proprio stato di salute. Prima della donazione, infatti, ogni donatore riceve un’accurata visita medica, il sangue prelevato è sottoposto a esami di laboratorio (emocromo, colesterolo, formula leucocitaria etc.) e i risultati sono inviati successivamente per posta al donatore, corredati da un commento del medico responsabile. "E' un’occasione importante per contribuire alla salute del prossimo – spiega Michele Vacca, direttore dell’Unità di medicina trasfusionale e terapie cellulari – mettendo a disposizione della comunità un bene necessario e oggi purtroppo carente. Il sangue è una risorsa insostituibile nel trattamento terapeutico di diverse malattie, basti pensare alla talassemia, alle immunodeficienze ma anche alle malattie oncologiche ed ematologiche. L’estate, poi, è uno dei momenti dell’anno in cui le donazioni diminuiscono maggiormente rendendo più difficile l’approvvigionamento delle diverse componenti del sangue, come le piastrine, utili in presenza di emorragie e nelle terapie onco-ematologiche e il plasma, necessario per produrre i farmaci plasmaderivati, tra cui le immunoglobine”. Secondo i dati del Centro nazionale sangue, l’indice di donazione si attesta all’1.6%: vale a dirsi che ogni donatore compie questo gesto mediamente meno di due volte l’anno quando la popolazione maschile potrebbe farlo fino a 4 volte l’anno, mentre le donne non più di due. Proprio per facilitare le donazioni periodiche e regolari, la Fondazione Policlinico universitario Campus Bio-Medico offre la possibilità di recarsi ogni giorno, dal lunedì al sabato, dalle ore 8 alle 11.30 nel proprio Centro trasfusionale. È consigliata la prenotazione. La Fondazione – conclude la nota – ha inoltre introdotto il Patient Blood Management (Bpm), programma volto a ridurre il numero di trasfusioni attraverso la gestione dell’anemia, la riduzione delle perdite e l’ottimizzazione delle riserve di sangue. —salute/sanitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)