Salute, Gemmato: “Da terapie stimolazione cognitiva benefici a costi contenuti per SSn”

(Adnkronos) – “Il ministero della Salute e il Governo credono fermamente nella sanità pubblica e nella strada intrapresa verso l’ammodernamento del nostro Servizio sanitario nazionale, che è uno strumento straordinario e da tutelare ma che necessita di rinnovamento. Un rinnovamento che passa non solo da una maggiore dotazione economica del Fondo sanitario nazionale, ma anche definendo nuovi modelli organizzativi, che possono anche essere rappresentati dagli strumenti di sanità digitale oggi a disposizione: ne è un esempio il progetto 'e-MemoryCare', un’opportunità per supportare i pazienti con modalità innovative e non farmacologiche. Diversi studi hanno dimostrato che le terapie di stimolazione cognitiva apportano benefici alle persone con demenza, peraltro a costi contenuti”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato. Intervenendo alla conferenza stampa “Demenza e declino cognitivo: scatta l’emergenza anche in Italia” oggi al ministero della Salute per presentare il progetto ‘salva-memoria’ e-MemoryCare, piattaforma digital pensata per ‘stimolare’ il cervello, non solo di chi ha una diagnosi di demenza conclamata e che per ora coinvolge 10.000 persone (5mila a Roma e 5mila a Milano) che riceveranno gratuitamente il trattamento, Gemmato ha sottolineato: “La chiave è considerare la spesa in sanità non come un onere bensì come fondamentale investimento in salute, in un circolo virtuoso di ottimizzazione delle risorse a beneficio di tutti”.  —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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