San Filippo del Mela, partecipata presentazione del libro di Luciano Catania “Gente di un altro ero: racconti bizzarri di una smarrita umanità”
Partecipata e interessante presentazione, sabato scorso, nel ricco programma di eventi della biblioteca comunale di San Filippo del Mela, del libro di Luciano Catania “Gente di un altro ero: racconti bizzarri di una smarrita umanità”, edito da Multiverso edizioni. Luciano Catania vive a Messina ma é nativo di Mistretta, cinquantanovenne, giornalista pubblicista, é segretario generale del Comune di Enna e presidente dell’organismo straordinario di liquidazione del Comune di Taormina. La lettura di brani tratti dall’opera a cura degli attori dell’Associazione Teatrale “Le Nuove Immagini” è stata inframezzata dal dibattito sui contenuti della raccolta di nove racconti, i cui protagonisti sono persone comuni con le loro piccole storie da raccontare: il moderato che tenta secondo par suo la scalata politica, il tirchio senza limiti innamorato, l’ignorante col piglio del tuttologo, il razzista ed omofobo con molti amici neri e gay che deve vincere le sue paure, e ancora lo sfigato, il distratto cronico, l’irreprensibile burocrate che solo per amore potrebbe deviare dalla giusta strada, la sessantenne sempre seducente come in gioventù da giovane insegnante, e il pigro all’infinito. Dopo i saluti istituzionali dell’assessore alla cultura Teresa Artale e del sindaco Gianni Pino, la dettagliata e puntuale presentazione è stata curata dall’attuale segretario generale dell’ente filippese, Chiara Piraino che ha sottolineato i tratti dell’opera: stereotipi che vanno a pezzi, ironia, humor freddo e stile diretto in una raccolta di racconti dove c’è la realtà di diversi personaggi, fatta di ossessioni e di debolezze, raccontata con divertita simpatia, con leggerezza ma altrettanto desiderio di manifestare contenuti profondi. Catania ha raccontato le esperienze che hanno fatto maturare il libro ed è stato pungolato dagli spunti e dalle domande di Salvo Presti, regista e sceneggiatore (recentemente vincitore del Gran Prix dell’undicesimo Festival Internazionale del Cinema “Prison Movie” che si è svolto a Olsztyn, in Polonia) e Francesco Pinizzotto, giornalista e direttore responsabile di Vetrina Tv. Che insieme al primo cittadino Gianni Pino hanno cercato di trovare insieme a Catania le più autentiche interpretazioni di quanto scritto e le attinenze alla realtà. “I personaggi di questo libro hanno sicuramente elementi di meschinità o di grettezza ma li ho disegnati con animo benevolo e tollerante – puntualizza Catania – Si tratta di uomini e donne che potrebbero, in qualche modo e per qualche ragione, somigliare a qualcuno che conosciamo o, forse, anche a noi stessi, sono il frutto di quanto ho assorbito attraverso le mie esperienze. Nessuno dei racconti è autobiografico – chiude Catania – ma in ognuno di essi c’è qualche spunto preso dalla vita vissuta, da persone che ho conosciuto o semplicemente incrociato”.
Della raccolta fanno parte i racconti “Ero un moderato” che ha vinto il primo premio al concorso letterario “Dacia Maraini” ed. 2023 di Calascibetta (En), organizzato dalla Fidapa, “Ero una pessima persona” che si è classificato al primo posto al concorso “Premio Piemonte Letteratura” ed 2023 di Torino, “Era attraente” che si è classificato al secondo posto al “Premio Letteratura d’Amore”, ed. 2024 di Torino.
Il prossimo incontro si terrà a Messina, presso la Feltrinelli Point, domenica 18 febbraio, alle ore 18, con la partecipazione, oltre che dell’autore, della padrona di casa, Titti Batolo, e dei giornalisti Riccardo D’Andrea (Gazzetta del Sud) e Graziella Lombardo (Messina Today).