San Filippo del Mela, presentata la nuova App di servizi digitali

Aprile 30, 2024Aprile 30, 2024 Vetrinatv 0 commenti

Un’applicazione semplice, facile da usare, funzionale, per comunicare più agevolmente con i cittadini. La presentazione ufficiale della nuova App di servizi ha avuto luogo questa mattina presso la sala giunta del comune di San Filippo del Mela, alla presenza del sindaco, Gianni Pino e del vicesindaco Valentino Colosi. A prende la parola in apertura è stato lo stesso primo cittadino, che ha illustrato le motivazioni che hanno indotto la sua amministrazione a puntare sulla comunicazione digitale.

“La comunicazione in tempo reale con i cittadini – ha dichiarato il sindaco – è ormai un dovere per qualsiasi amministrazione. Noi abbiamo pensato di scommettere non soltanto sull’immediatezza delle informazioni, ma anche sulla interattività e reciprocità. Con questa app i cittadini hanno la possibilità di effettuare segnalazioni di disservizi o necessità riscontrate, attraverso un messaggio o una semplice foto. Una modalità semplice a portata di smartphone, che ridurrà ancora di più i tempi di interazione, e conseguentemente anche quelli di risposta.”

Le funzionalità della nuova applicazione sono state illustrate nel corso della conferenza da Giancarlo Campisi ed Elio Girbino, intervenuti per conto di GrowApp, l’azienda che ha realizzato il software per conto del comune. I due manager hanno utilizzato una modalità di visualizzazione a schermo dell’app dal vivo, al fine di mostrare ai presenti le caratteristiche del servizio e l’estrema semplicità nell’utilizzo. L’app del Comune di San Filippo del Mela integra funzionalità innovative che vanno oltre le semplici informazioni di base, offrendo servizi interattivi di segnalazioni, informazioni turistiche, eventi locali e molto altro, attraverso semplici notifiche sullo smartphone.

Nella sezione Lavoro ai giovani, ad esempio, sarà possibile fare incontrare domanda e offerta di lavoro, ma anche aiutarli a scrivere un curriculum.

“Con queste tecnologie – dichiarano Campisi e Girbino – si persegue l’obiettivo di migliorare la vita quotidiana dei cittadini, e si facilita anche l’attività delle amministrazioni comunali, rendendola più efficiente e trasparente.”

Attraverso il servizio Comune.Digital, l’App è accessibile e scaricabile tramite i principali store di Apple e Android, ma è anche disponibile online all’indirizzo personalizzato https://sanfilippodelmela.comune.digital.

“Invitiamo i nostri concittadini a scaricarla – conclude il sindaco – per poter essere sempre aggiornati in tempo reale su ogni servizio o iniziativa”.

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LA VETRINA DEL CUORE

di Francesco Pinizzotto

Lo tsunami internet che soprattutto nell’ultimo decennio ha sconvolto l’economia, i rapporti personali, la visione della realtà in tempi e luoghi rapidi e mutevoli come non mai, impone anche un’informazione accurata. E in vetrina vanno le notizie che effettivamente meritano attenzione. Perché se è vero che oggi tutto fa brodo, il termometro di valutazione delle news è “scoppiato” dalle pressioni del progresso tecnologico, ovvero delle repentine visualizzazioni e “mi piace” senza tener conto della qualità di ciò che fa notizia. Cioè della profonda verità (che va sempre accertata), dei meccanismi del clamore che inducono a “lapidare” o assolvere, Cosicchè il profilo umano, le conseguenti ripercussioni della divulgazione della notizia sulle vite dei protagonisti, finiscono nelle riflessioni di un giornalismo d’altri tempi. Un triste suicidio fino a qualche decennio addietro si “trattava” con la notizia da dieci righe nell’elenco delle news brevi, con appena le iniziali del povero sventurato. Sui social come sulla stampa, ancor oggi queste notizie di cronaca nera fanno apertura con grande risalto, foto e dettagli di ipotesi da rabbrividire, come se tutto avesse un senso logico. La disperazione e l’incoscienza non tratteggiano la cronaca triste del dramma umano, ma il post come la “news” deve solo soddisfare l’esigenza di massima curiosità dell’utente.

Ma la vetrina ricorda anche il sapore antico di valori d’altri tempi. Quelli delle vetrine che nei salotti delle famiglie custodivano gli oggetti di valore, financo quelli sudati a prezzi di tanti sacrifici, esposti con orgoglio per sottolineare le occasioni di ritrovo memorabili.

La vetrina vuole mettere le cose al proprio posto. Le cose belle al primo posto, senza tralasciare il confronto e la proposizione costruttiva del giornalismo che promuove un nuovo umanesimo fatto di moderne tecnologie ma ancorato ai valori che portano lontano, che non muoiono dopo l’esaurimento del conteggio dei “mi piace” e al sensazionalismo della prima ora.

La vetrina è anche la risultante dei migliori oggetti da ammirare. Dei fatti su cui dibattere per andare oltre i flash dei social. Quel qualcosa in più che deve sostenere la crescita delle nuove generazioni.

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