San Filippo del Mela, strutture sportive. Pino:”Ammesso a finanziamento il completamento del campo sportivo e della pista di atletica”
Strutture sportive a San Filippo del Mela: si procede a ritmi serrati per apportare miglioramenti a quelle esistenti e realizzarne di nuove. Inserito, da ultimo, nel piano triennale delle opere pubbliche, grazie al voto unanime del consiglio comunale, l’intervento relativo alla realizzazione di una copertura geodetica nel campo di calcetto di pertinenza della scuola elementare sita nella frazione di Cattafi.
“Il progetto – dichiara il sindaco Gianni Pino – è frutto di una valutazione politica e tecnica. L’inserimento nel Piano triennale delle opere pubbliche è funzionale alla partecipazione ad un bando la cui scadenza è fissata il 10 agosto. Con questo intervento, ove venisse finanziato – prosegue – si mira a consegnare alla cittadinanza la prima vera palestra scolastica del comune di San Filippo del Mela, utilizzabile anche in inverno.”
Ammesso già al finanziamento ministeriale, invece, il progetto per il completamento del campo sportivo, che prevede, nel dettaglio, la realizzazione del manto erboso e della pista di atletica lungo il perimetro, mentre procedono serrati i lavori per il completamento del campo da tennis.
“Ci siamo quasi – dichiara ancora il sindaco – A breve consegneremo anche il campo da tennis, adiacente al campo sportivo, portando a compimento la promessa fatta nel 2018 in campagna elettorale, di bonificare l’intera area ove insistono la scuola elementare e il campo, che ai tempi era in evidente stato di abbandono. In questi anni abbiamo restituito al pubblico utilizzo il Parco dell’Immacolata e l’anello attorno al campo sportivo, che è stato riqualificato grazie a lavori di bitumazione, sistemazione dei marciapiedi, realizzazione delle aiuole fronte scuola e riqualificazione delle panchine. Dove c’era degrado, adesso ci sono opere. Attraverso il completamento di queste strutture sportive puntiamo ad offrire ai nostri ragazzi la possibilità di fare sport senza dover necessariamente recarsi altrove”.