Santa Lucia del Mela prepara “La serata degli artisti” di venerdì prossimo

Luglio 20, 2021Luglio 20, 2021 Vetrinatv 0 commenti

Venerdì sera 23 Luglio si svolgerà “La serata degli artisti” nel Chiostro della Parrocchia Sacro Cuore. Così Santa Lucia del Mela respirerà un’aria di festa e di ripresa, con esibizioni artistiche di chi ha dato la propria disponibilità gratuitamente. Con la partecipazione di: Luciano Fraita con Filippo Demariano,
Coro Beato Antonio Franco, Antonella Trifirò, Associazione Antiche Torri, La Coppola Nera, Anita Milici (Music for Life), Salvatore Pierino Brandino, Dancingart di Salvatore De Mariano, Joe Lipari, Giuseppe Pagano, Mario Salvadore, Carmen De Matteo, Alberto Impalà, Giuseppe Leone, Giada Giordano, Anna Parisi, Giovanni Mazzù e la sua Band di Monforte, Giovanni Merrina, Pasquale Manna, Giuseppe Bella, Libero Rappazzo. Ospiti d’onore Giuseppe Santamaria e Anna Lanza (ATMOSFERA BLU). Curerà la diretta Giuseppe Ruggeri con la sua NicetoTv Web. Presenterà la serata Sonia Donato. A curare la parte culturale sarà Donatella Manna. Aprirà la serata il sindaco Matteo Sciotto. L’evento sarà patrocinato dal “Comune di Santa Lucia del Mela” e
dall’associazione “La Giara”. Per problemi di spazio e condizioni (limitazioni Covid) non si potrà assistere dal vivo ma il tutto sarà trasmesso in diretta dalla NicetoTv Web, dal gruppo “La Valle del Mela”, dal “Comune di Santa lucia del Mela” da “Officina Culturale Luciese” dalla “Parrocchia del Sacro Cuore” e da altre reti social.

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LA VETRINA DEL CUORE

di Francesco Pinizzotto

Lo tsunami internet che soprattutto nell’ultimo decennio ha sconvolto l’economia, i rapporti personali, la visione della realtà in tempi e luoghi rapidi e mutevoli come non mai, impone anche un’informazione accurata. E in vetrina vanno le notizie che effettivamente meritano attenzione. Perché se è vero che oggi tutto fa brodo, il termometro di valutazione delle news è “scoppiato” dalle pressioni del progresso tecnologico, ovvero delle repentine visualizzazioni e “mi piace” senza tener conto della qualità di ciò che fa notizia. Cioè della profonda verità (che va sempre accertata), dei meccanismi del clamore che inducono a “lapidare” o assolvere, Cosicchè il profilo umano, le conseguenti ripercussioni della divulgazione della notizia sulle vite dei protagonisti, finiscono nelle riflessioni di un giornalismo d’altri tempi. Un triste suicidio fino a qualche decennio addietro si “trattava” con la notizia da dieci righe nell’elenco delle news brevi, con appena le iniziali del povero sventurato. Sui social come sulla stampa, ancor oggi queste notizie di cronaca nera fanno apertura con grande risalto, foto e dettagli di ipotesi da rabbrividire, come se tutto avesse un senso logico. La disperazione e l’incoscienza non tratteggiano la cronaca triste del dramma umano, ma il post come la “news” deve solo soddisfare l’esigenza di massima curiosità dell’utente.

Ma la vetrina ricorda anche il sapore antico di valori d’altri tempi. Quelli delle vetrine che nei salotti delle famiglie custodivano gli oggetti di valore, financo quelli sudati a prezzi di tanti sacrifici, esposti con orgoglio per sottolineare le occasioni di ritrovo memorabili.

La vetrina vuole mettere le cose al proprio posto. Le cose belle al primo posto, senza tralasciare il confronto e la proposizione costruttiva del giornalismo che promuove un nuovo umanesimo fatto di moderne tecnologie ma ancorato ai valori che portano lontano, che non muoiono dopo l’esaurimento del conteggio dei “mi piace” e al sensazionalismo della prima ora.

La vetrina è anche la risultante dei migliori oggetti da ammirare. Dei fatti su cui dibattere per andare oltre i flash dei social. Quel qualcosa in più che deve sostenere la crescita delle nuove generazioni.

Noi lo faremo su questo quotidiano on line e sulla smart tv che potrete seguire in poltrona, ma anche su pc e iphone. Siamo per questo smart, piccoli si ma per quel che potremo anche brillanti.