Santa Teresa di Riva, giovane pusher percettore di reddito di cittadinanza spaccia da casa: arrestato dai Carabinieri
Proseguono i servizi predisposti dalla Compagnia Carabinieri di Taormina per la repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti nella fascia jonica. Il 10 marzo scorso, in Santa Teresa di Riva (ME), i militari dell’Aliquota Operativa hanno arrestato, in flagranza di reato, un 25enne del luogo, incensurato e percettore di reddito di cittadinanza, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso dei servizi antidroga i militari dell’Arma avevano notato, in particolare nelle ore pomeridiane e serali, insoliti movimenti di persone nei pressi dell’abitazione del 25enne e pertanto sono stati predisposti specifici servizi di osservazione del luogo. Durante i servizi di controllo, l’attenzione dei Carabinieri si è concentrata su un ragazzo, risultato poi presunto acquirente, che in atteggiamento guardingo entrava nell’abitazione monitorata per poi uscire subito dopo in maniera frettolosa. I militari lo hanno quindi atteso all’uscita e lo hanno perquisito trovandolo in possesso di due dosi di marijuana. A questo punto, i Carabinieri hanno effettuato la perquisizione dell’abitazione controllata all’esito della quale hanno trovato, nella disponibilità dell’indagato circa 150 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e la somma di oltre 400 euro, ritenuta verosimilmente provento dell’illecita attività.
Il bilancino e la somma contante sono stati sequestrati unitamente allo stupefacente, dal quale, sulla scorta delle analisi tecniche effettuate dal RIS Carabinieri di Messina sarebbe stato possibile ricavare oltre 350 dosi. Il 25enne, invece, sul conto del quale è stata avviata la procedura per la revoca del beneficio del reddito di cittadinanza, è stato arrestato in flagranza di reato. Condotto dinnanzi al Giudice del Tribunale di Messina per essere giudicato con rito direttissimo, a carico del 25enne è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza con obbligo di permanere in casa nelle ore notturne. Il giovane che aveva acquistato lo stupefacente, invece, è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore.
L’attività rientra nella costante azione di contrasto al traffico, allo spaccio e all’assunzione di sostanze stupefacenti condotta dai Carabinieri attraverso servizi di prevenzione e controllo del territorio delle aree più esposte al fenomeno, attraverso lo svolgimento di attività investigative, ma anche attraverso le iniziative volte alla sensibilizzazione, soprattutto dei giovani, sulla tematica della droga, con particolare riferimento agli incontri sulla cultura della legalità che da tempo vengono effettuati nelle scuole.