Sant’Agata di Militello e le posizioni “No Vax” di Padre Giuseppe Agnello. La presa di distanza del sindaco Bruno Mancuso
La libertà di opinione impone il rispetto di qualsiasi posizione rispetto ai vaccini in tempo di pandemia. Ma la cosa che ha suscitato più clamore, dopo le parole di Papa Francesco che ha incitato a vaccinarsi come antidoto alla diffusione di virus, è la posizione del cappellano dell’ospedale di Sant’Agata di Militello, Don Giuseppe Agnello, che ha esternato questa sua posizione con un’omelia in cui il sacerdote motiva dettagliatamente la sua posizione, tanto che ha assunto divulgazione virale sul web e anche le cronache nazionali. Netta la presa di distanza del sindaco di Sant’Agata di Militello, Bruno Mancuso. “Abbiamo appreso dalla stampa nella serata odierna la notizia di presunte posizioni “No Vax” che sarebbero state assunte e portate avanti con vigore, anche attraverso proprie omelie diffuse attraverso i social ed altri canali web, da uno dei sacerdoti in servizio presso la comunità locale, chiamato a svolgere in particolare il delicato officio di cappellano all’ospedale di Sant’Agata Militello – afferma Mancuso in una nota – L’eco che in poche ore la notizia ha avuta e che ha fatto rimbalzare sulle varie cronache il nome della città di Sant’Agata Militello, impone, nel pieno rispetto delle opinioni di ciascuno, una ferma presa di distanza da parte dell’amministrazione comunale, che da sempre si è convintamente impegnata con tutti i propri mezzi a sostegno della campagna vaccinale quale unica soluzione per sconfiggere il Covid. Mi sono sentito immediatamente con la Curia Vescovile di Patti, con la quale ci lega storicamente un profondo spirito collaborativo oltreché la condivisione in particolare dell’importanza della vaccinazione, ed ho avuto rassicurazioni circa la dovuta attenzione con la quale si sta già valutando la questione.