Saponara, lascia il vice sindaco Santo Venuto. “Insieme per un Futuro Comune” attacca Merlino contro l’aumento Tari

Luglio 18, 2024Luglio 18, 2024 Vetrinatv 0 commenti

Saponara vive uno scossone politico: lascia il vice sindaco Santo Venuto che ha rassegnato le dimissioni dall’esecutivo guidato dal sindaco Giuseppe Merlino. Che apre la verifica nel gruppo che lo sostiene e si attendono novità. La minoranza “Insieme per un Futuro Comune”, invece, attacca Merlino contro l’aumento della Tari:”Come Gruppo Consiliare “Insieme per un Futuro Comune” esprimiamo la nostra ferma e decisa opposizione all’ennesima e ingiustificata proposta di aumento del Piano Economico Finanziario TARI e della relativa tariffa. Nel 2022, con l’Amministrazione Vinci, il Comune di Saponara aveva un PEF di €. 600.036,00 (delibera di consiglio comunale n° 14 del 30 maggio 2022). Con l’Amministrazione Merlino, nel maggio del 2023 il PEF è salito a €. 629.150,00 (delibera di consiglio comunale n° 21 del 31 maggio 2023), con il Sindaco che affermava che l’aumento era necessario ma sarebbe stato rivisto negli anni successivi. Tuttavia, oggi viene proposto al Consiglio Comunale un ulteriore aumento del PEF a €. 691.696,00, incrementando di €. 62.546,00 rispetto all’anno precedente.
Come gruppo consiliare, non comprendiamo le premialità vantate sui giornali riguardo all’attività di raccolta dei rifiuti, poiché non trovano riscontro concreto nella realtà. Invece di ridurre la tariffa e il carico fiscale sulle famiglie, si procede con un nuovo aumento.
Voteremo contro questo provvedimento dannoso per i cittadini di Saponara e invitiamo tutti i gruppi consiliari a respingere questo atto ingiusto e iniquo. Le difficoltà gestionali del servizio devono essere affrontate in modo diverso, senza aumentare costantemente la pressione fiscale sui cittadini. Negli ultimi due anni, l’Amministrazione Merlino ha introdotto solo aumenti delle tariffe senza mai proporre provvedimenti a favore dei cittadini. Non possiamo più tollerare questo atteggiamento di continuo disprezzo verso i saponaresi. Sindaco, se l’unica soluzione che proponi è l’aumento della tariffa TARI, come gruppo consiliare non solo ci opporremo a questo provvedimento scellerato, ma ti chiediamo nuovamente di dimetterti per manifesta incapacità politica e amministrativa. Gruppo Consiliare “Insieme per un Futuro Comune”. La nota è firmata dai Consiglieri Comunali Bertino Cosimo, Bertino Nicola, Ferlenda Cinzia, Puglisi Nicola

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LA VETRINA DEL CUORE

di Francesco Pinizzotto

Lo tsunami internet che soprattutto nell’ultimo decennio ha sconvolto l’economia, i rapporti personali, la visione della realtà in tempi e luoghi rapidi e mutevoli come non mai, impone anche un’informazione accurata. E in vetrina vanno le notizie che effettivamente meritano attenzione. Perché se è vero che oggi tutto fa brodo, il termometro di valutazione delle news è “scoppiato” dalle pressioni del progresso tecnologico, ovvero delle repentine visualizzazioni e “mi piace” senza tener conto della qualità di ciò che fa notizia. Cioè della profonda verità (che va sempre accertata), dei meccanismi del clamore che inducono a “lapidare” o assolvere, Cosicchè il profilo umano, le conseguenti ripercussioni della divulgazione della notizia sulle vite dei protagonisti, finiscono nelle riflessioni di un giornalismo d’altri tempi. Un triste suicidio fino a qualche decennio addietro si “trattava” con la notizia da dieci righe nell’elenco delle news brevi, con appena le iniziali del povero sventurato. Sui social come sulla stampa, ancor oggi queste notizie di cronaca nera fanno apertura con grande risalto, foto e dettagli di ipotesi da rabbrividire, come se tutto avesse un senso logico. La disperazione e l’incoscienza non tratteggiano la cronaca triste del dramma umano, ma il post come la “news” deve solo soddisfare l’esigenza di massima curiosità dell’utente.

Ma la vetrina ricorda anche il sapore antico di valori d’altri tempi. Quelli delle vetrine che nei salotti delle famiglie custodivano gli oggetti di valore, financo quelli sudati a prezzi di tanti sacrifici, esposti con orgoglio per sottolineare le occasioni di ritrovo memorabili.

La vetrina vuole mettere le cose al proprio posto. Le cose belle al primo posto, senza tralasciare il confronto e la proposizione costruttiva del giornalismo che promuove un nuovo umanesimo fatto di moderne tecnologie ma ancorato ai valori che portano lontano, che non muoiono dopo l’esaurimento del conteggio dei “mi piace” e al sensazionalismo della prima ora.

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