Saponara, si é rinnovato ieri sera il rito tradizionale della processione del “Quadrittu dell’Immacolata”
Saponara in festa per i canonici tre giorni dell’anno più importanti per la comunità, e si é rinnovato ieri sera il rito tradizionale della processione del “Quadrittu dell’Immacolata”. Già il 6 novembre grande devozione per San Nicola, e oggi la festa dell’Immacolata. Ma ieri sera la religiosità ha riportato le lancette indietro nella storia, nelle tradizioni più sentite dei saponaresi. Le origini della festa sono collegate ai fermenti sociali del XVII secolo, quando, secondo la tradizione, i “carbonai” si sarebbero ribellati alla nobiltà, al clero e alla borghesia di Saponara per i soprusi subiti. Essi, costretti a trascorrere gran parte dell’anno fra i monti, di fatto restavano esclusi da ogni attività, finché, scesi all’improvviso dalle montagne, decisero di far sfilare in processione, proprio il 7 dicembre di un anno imprecisato, nelle ore notturne, un quadro della Vergine da loro “preso in prestito” dalla chiesa dell’Immacolata. Al termine, il quadro fu restituito alla chiesa di appartenenza. Nella suggestiva processione del “quadro dell’Immacolata” sfilano i “fiaccolari”, fedeli che recano grandi torce accese per rischiarare il percorso.