Scappò senza pagare dopo la cerimonia di nozze a Taormina. Due mesi all’ex corteggiatrice di “Uomini e donne” Martina Giuffrida
Il matrimonio andò a rotoli poco tempo dopo, ma già per le feste di nozze i patti e i nervi erano saltati subito. Perché il banchetto al lussuoso hotel Atlantics Bay di Taormina con i parenti della sposa sarebbe stato tutto a carico dalla donna, che non pagò. Ma per Martina Giuffrida, ex corteggiatrice di “Uomini e donne” di Canale 5, è arrivata la condanna, anche a pagare. Subito dopo il ricevimento nuziale del 14 luglio 2014, la Giuffrida e l’ex marito, l’imprenditore Gaetano Belardinelli, scapparono senza pagare il “corposo” conto di ben 11.075 euro al prestigioso locale della perla dello Jonio. Al Tribunale di Messina, la fuga di allora è costata alla donna, difesa dall’avvocato Luigi Giacobbe, non solo il pagamento della somma ma anche una condanna alla pena di due mesi di reclusione.
A citare in giudizio gli ex coniugi è stata l’amministrazione dell’albergo per insolvenza fraudolenta. I due si erano uniti in nozze e festeggiando due volte, una a Ischia con i parenti dell’imprenditore e una in Sicilia con i parenti della giovane catanese. Tra sentimenti e spettacolo, però, il ricevimento in Sicilia doveva essere pagato dalla Giuffrida che, rifiutandosi di assumersi la spesa, preferì di darsela a gambe.
