Scende in campo Nazionale italiana dottori: “Mourinho ti aspettiamo”
(Adnkronos) –
Sono medici 'malati' di calcio che, finito il turno in ospedale, indossano maglietta, calzoncini e scarpini. E' la Nazionale italiana dottori, una squadra eterogenea che copre più specialità, dal medico di famiglia all'infettivologo, al docente di Fisiatria. Venerdì alle ore 20 a Roma (Centro sportivo Cavalieri di Colombo), la Nazionale dottori sfiderà in un triangolare la rappresentativa del Vaticano (Asd Sport in Vaticano) e l'Asd ospedale pediatrico Bambino Gesù. Un torneo che punta alla beneficenza e a promuovere il benessere e lo sport. Con l'esonero dello 'Special One' dalla panchina della Roma, i medici lanciano un appello a José Mourinho: "Perché non viene a vederci? Sappiamo che è una persona sensibile e che fa beneficenza lontano dai riflettori. E poi ci potrebbe anche dare qualche consiglio", dichiara all'Adnkronos Salute Gianni Aprea, general manager della Nazionale italiana dottori. Il bomber dei dottori è Andrea Bernetti, medico fisiatra e professore ordinario Medicina e Fisica riabilitativa all'Università del Salento, fisico alla Lukaku e pronto ad insaccare la palla in rete. "Arriviamo carichi a questo triangolare, ci siamo allenati e poi vogliamo la rivincita sul Vaticano che lo scorso anno ci ha battuti. Va detto – sottolinea Bernetti sorridendo – che sono più allenati di noi e più giovani, ma proveremo a metterli in difficoltà". A guidare la Nazionale dottori c'è l'allenatore-giocatore Vito Trinchieri, infettivologo, ma con una grande passione per il calcio. La Nazionale è stata presentata il 20 novembre 2023 all'Università Sapienza di Roma, composta da circa 50 medici, provenienti da varie regioni di Italia, in prevalenza dai policlinici universitari della Sapienza, di Tor Vergata e Gemelli. "Ci siamo rinforzati – assicura Aprea – Ci sono innesti nuovi di giovani giocatori, certo per loro non è facile allenarsi con continuità perché tutti fanno i turni in ospedale. Ma tutti danno il massimo e sono certo che per il triangolare metteremo in campo la formazione migliore. L'importante – conclude – è poi lo scopo, che è per beneficenza e per sensibilizzare sul valore dello sport e della salute". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)