Sciopero benzinai confermato, sindacati divisi su durata dopo incontro con governo

Sciopero benzinai, sindacati divisi dopo l’incontro con il governo. Mentre Faib Confesercenti ha deciso di ridurre la protesta a un giorno, Fegica Figisc e Anisa non fanno marcia indietro: “Troppo poco e troppo tardi per revocare lo sciopero. Il tentativo in extremis fatto dal Ministro Urso, peraltro apprezzato, non riesce ad intervenire con la necessaria concretezza”, affermano in una nota congiunta Fegica, Figisc e Anisa che confermano quindi lo stop di 48 ore da questa sera fino alle 19 del 26 gennaio. “L’annuncio dell’avvio del tavolo volto a ristrutturare la rete distributiva e ridare un piano regolatoria certo va nella direzione giusta e auspicata. Ma le modifiche ipotizzate sul decreto, oltre a non essere sufficienti, sono ormai nelle mani del Parlamento. Quel che rimane sullo sfondo, sconti o non sconti sulle multe, cartelli o non cartelli da esporre, è l’idea di una categoria di lavoratori che speculano sui prezzi dei carburanti. Il che è falso e inaccettabile. Lo sciopero è quindi confermato”, si legge ancora nella nota. (Adnkronos)

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