Sicilia, le richieste di bonus mandano in tilt il sito Inps. Le proteste dei consulenti per la cassa integrazione
“Per inserire i dati sul sito Inps e far avere il bonus agli autonomi bisogna lavorare di notte. E, ancor peggio, per una pratica di cassa integrazione le procedure sono immutate, mentre dovrebbero essere straordinarie”. I consulenti commercialisti levano forte la loro voce, in questo modo non possono lavorare. “Per attivare la cassa integrazione a favore di lavoratori dipendenti di aziende con più di 5 dipendenti la procedura non è stata snellita – afferma il commercialista Stefano Perrone – perché serve sempre il verbale del confronto con le organizzazioni sindacali, mentre il decreto del presidente del consiglio vieta gli incontri e non ci si può spostare da comuni diversi da quello di residenza. E nei verbali c’è da scrivere, in tutti, solo che è una conseguenza dell’emergenza Covidis 19. Per cui non c’è ragione dell’assemblea e quindi il passaggio burocratico si può evitare. Il suggerimento? Semplice: la piattaforma Unilav potrebbe aiutare a snellire la procedura con la semplice. Altrimenti i pagamenti effettivi saranno lontani”.
Di contro la piattaforma telematica dedicata alle aziende siciliane per la Cassa integrazione in deroga, l’ha realizzata la Regione per semplificare e accelerare l’iter di concessione del beneficio. Da domani (venerdì 3 aprile), le imprese potranno iniziare a registrarsi all’indirizzo www.silavora.it per ottenere le relative credenziali di accesso, necessarie per la presentazione delle domande. All’interno del portale sono presenti tutte le informazioni utili al completamento della procedura, inclusi i modelli da inviare, per ottenere la liquidazione delle indennità. Dopo l’istruttoria dei Centri per l’impiego delle nove province, il pagamento, in un’ottica di trasparenza, avverrà secondo il preciso ordine cronologico di inserimento delle istanze sul sito web.