Solidarietà, Lega del Filo d’Oro rilancia campagna 5×1000
(Adnkronos) – Fino all'età di quattro anni Biagio Luigi, originario di Gela (Caltanissetta), non comunicava e rifiutava il contatto fisico, persino una carezza. A causa di danni cerebrali riportati alla nascita, ha manifestato sin da neonato un ritardo psicomotorio e problemi alla vista e all’udito. Isolato dal mondo esterno. La 'svolta' è arrivata grazie all'incontro con la Lega del Filo d'Oro. Una diagnosi e un piano educativo-riabilitativo su 'misura' gli ha permesso di iniziare a rispondere agli stimoli esterni ed essere sempre meno isolato. Da qualche mese Biagio Luigi – protagonista insieme a Neri Marcorè e Renzo Arbore della campagna di quest’anno – è tornato a casa, dove prosegue il percorso tracciato a Osimo, anche con il sostegno del servizio territoriale della sua regione. I genitori, la maestra e l’insegnante di sostegno ricevono periodicamente la visita degli operatori della Lega del Filo d’Oro del servizio territoriale di Termini Imerese. Dal 1964 la Fondazione Lega del Filo d’Oro onlus è il punto di riferimento nazionale per le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e le loro famiglie. Ed è grazie a quel 'filo d’oro', che apre il mondo a chi non vede e non sente e che si snoda in tutta Italia attraverso le sedi e i servizi territoriali, se l’ente può fornire risposte sempre più adeguate ai loro bisogni, là dove esse vivono. Nei giorni scorsi la Fondazione ha rilanciato la campagna 5×1000 #unaiutoprezioso per ricordare a tutti l'importanza di un gesto semplice e totalmente gratuito, capace, però, di fare la differenza per la vita di tante persone. Basta inserire nella dichiarazione dei redditi il codice fiscale 80003150424 e apporre la propria firma. Tra gli obiettivi dell'Ente, infatti, c’è quello di potenziare la propria presenza a livello territoriale sia nell’aspetto quantitativo, aumentando cioè il numero delle attuali dieci sedi, sia dal punto di vista qualitativo, potenziando cioè i servizi offerti. La Fondazione sta attualmente lavorando in Abruzzo per il recupero della casa dove ha vissuto, a San Benedetto dei Marsi, la sua fondatrice Sabina Santilli e dove nascerà un centro studi e sede territoriale, e nel Lazio per la realizzazione di un Centro socio sanitario residenziale e diurno. "Il 5 per mille è un sostegno molto importante, completamente gratuito e se non si sceglie a chi devolverlo, verrà comunque trattenuto dallo Stato – dice Rossano Bartoli, presidente della Lega del Filo d'Oro -. Consente alla Lega del Filo d'Oro, oggi presente in 10 regioni italiane, di continuare a crescere nei territori per aiutare un numero maggiore di persone con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale e le loro famiglie". "È anche grazie ai proventi di questo supporto fondamentale – conclude Bartoli – se nel 2022 abbiamo potuto realizzare un grande sogno, ovvero terminare la costruzione del secondo lotto del Centro nazionale di Osimo, un polo di alta specializzazione grazie al quale potremo rafforzare tutte le nostre attività, garantire percorsi educativo-riabilitativi personalizzati a un numero maggiore di utenti e rispondere alle esigenze degli adulti sordociechi che non possono più contare sul supporto delle famiglie". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)